DISCERNERE

Uno sguardo profetico sugli eventi

IL Vangelo di oggi. Giovedi 29 sett. Tempo Ordinario

Lc 12,49-53


In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: “Sono venuto a portare il fuoco sulla terra; e come vorrei che fosse già acceso!
C’è un battesimo che devo ricevere; e come sono angosciato, finché non sia compiuto!
Pensate che io sia venuto a portare la pace sulla terra? No, vi dico, ma la divisione. D’ora innanzi in una casa di cinque persone si divideranno tre contro due e due contro tre;
padre contro figlio e figlio contro padre,
madre contro figlia e figlia contro madre,
suocera contro nuora e nuora contro suocera”.


IL COMMENTO

Incendiati in un rogo d'amore. Come tizzoni ardenti che scoppiettano sui cammini della vita. A questo siamo chiamati, bruciati dall'amore di Cristo.
Immersi nel Suo battesimo crocifisso, i nostri peccati polverizzati e le nostre membra, un giorno a servizio dell'iniquità, strumenti di giustizia e di misericordia. La Croce è la divisione portata da Cristo, scandalo e stoltezza, ce n'è per tutti. La Croce che ci strappa dalla menzogna e dal peccato. E da tutto ciò e da tutti coloro che ancora vi appartengono, vicini o lontani.
Chi finge, come noi tante volte, che non sia così, chi cerca una pace di stracchino s'illude ingannato dal "travestito da angelo di luce". La Spada della Parola issata sulla Croce penetra fin nelle midolla, ed è DIVISIONE. Spesso dolorosa, ma DIVISIONE. Separa verità e menzogna, morte e vita, cielo e inferno, peccato e Grazia.
Chi vive in Cristo in Lui sarà perseguitato, un segno di contraddizione. Dal suo uomo vecchio per cominciare, e da tutti quelli che non potranno accettare un amore così gratuito, stolto e scandaloso da offrire la vita. Persino per i nemici. Gesù Cristo non è un Segretario Onu, né tantomeno un gestore di fitness club o di uno di quei centri di pseudo-spiritualità per ritrovare se stessi.
Con Lui si è catapultati dritti dritti dentro le arene di ogni giorno, e leoni e tigri sono lì ad aspettarci. Ma è proprio questa la vita più piena, buona e vera che fa scaturire il canto di ogni cristiano divorato dai suoi carnefici, il canto nuovo dei martiri di ogni parte del mondo. Questo è il fuoco che salva il mondo, l'amore ai nemici crocifisso con Cristo, la DIVISIONE che porta Gesù, unica chiave capace di aprire la porta della vera pace.
La morte e il pecccato infatti, sono rimasti infilzati sulla Croce, non sui nostri sentimenti buonisti. Lontano da essa nessuna salvezza. Crocifissi con Cristo perchè il mondo riceva la vita, SANTI, SEPARATI, CONSACRATI, cioè etimologicamente DIVISI, "pionieri del Cielo" ad aprirne le porte a questa generazione. Anche e proprio a coloro dai quali pareva ci fossimo separati.