TERMOLI. Gli incontri di catechesi neocatecumenale, cominciati nella parrocchia Santa Maria degli Angeli di Difesa Grande soltanto il 26 gennaio, stanno riscuotendo abbastanza successo. A parteciparvi, infatti, è un nutrito gruppo composto da circa un centinaio di persone che, appunto, ogni martedì e giovedì sera, si dilettano a seguire questo cammino neocatecumenale.
“Per circa due mesi- ha fatto sapere don Benito Giorgetta, parroco di Santa Maria degli Angeli- queste persone seguiranno gli appuntamenti, questi cicli di conversazione tenuti da persone della parrocchia che da dieci- quindici anni promuovono questa esperienza. E stavolta, contrariamente a quanto accadeva in precedenza, tra i presenti si annoverano anche una trentina di giovanissimi”. Ma quando si parla di catechesi neocatecumenale, a cosa ci si riferisce?
“Si tratta di uno strumento al servizio dei vescovi- ha spiegato don Benito- per la riscoperta dell’iniziazione cristiana da parte dei giovani e degli adulti, battezzati e non battezzati. Al termine del percorso neocatecumenale, quindi, si forma una sorta di comunità che continua a vivere ed esistere nella parrocchia, promuovendo lo spirito della catechesi neocatecumenale. O almeno così dovrebbe essere. Altrimenti vorrà dire che quella vissuta resterà soltanto una bella esperienza di preghiera”.
I primi tre incontri, dunque, sono stati molto partecipati, anche grazie alla possibilità che la stessa parrocchia offre alle famiglie che decidono di seguire questa catechesi, visto che è attivo persino un servizio di baby-sitter. Così facendo, infatti, gli adulti non sono costretti a rinunciare a questa esperienza ed in più non hanno nemmeno problemi circa l’affidamento, per quell’oretta di ascolto, dei propri pargoli. Ad accoglierli, tenerli a bada e farli divertire, infatti, ci pensano delle persone della parrocchia, che si mettono a disposizione per ricoprire questo temporaneo ruolo di baby- sitter.
Insomma le lezioni di ascolto proseguono senza problemi ma, come ha sottolineato don Benito, il cammino neocatecumenale non è costituito solo da lezioni ‘uditive’. In seguito, pertanto, vi sarà anche una parte celebrativa, ad esempio mediante il sacramento della Riconciliazione o la consegna della Bibbia.
Maria Ciarlittohttp://www.termolionline.it/