«Io mi sbagliavo pensando che la fede per cui noi crediamo in Dio non fosse dono di Dio, ma venisse da noi in noi [...]. Io infatti non pensavo che la fede fosse preceduta dalla grazia di Dio [...]. Pensavo certo che noi non potremmo credere se prima non ci fosse l’annuncio della verità, ma una volta annunciatoci il Vangelo, pensavo che il consentire fosse opera nostra e che noi lo avessimo da noi stessi. Questo mio errore si trova in molti miei libri scritti prima del mio episcopato»
(Agostino, De praedestinatione sanctorum 3, 7)