ROMA - Per la prima volta sono state ottenute immagini della cosiddetta "linea del ferro" nella corona solare. Il risultato, pubblicato sulla rivista Astrophysical Journal da Adrian Daw, del centro spaziale Goddard della Nasa e da un gruppo internazionale di scienziati guidati da Shadia Habbal dell'universita' delle Hawaii, è stato presentato durante il meeting della Società Americana di Astronomia in corso a Washington. Si tratta di un passo in avanti per i fisici solari che puntano a svelare i misteri della corona solare, la parte più esterna dell'atmosfera del Sole che si estende per centinaia di migliaia di chilometri ed è visibile durante le eclissi solari totali. Le osservazioni, infatti, sono state eseguite con telescopi basati a terra durante tre eclissi solari totali, avvenute nel 2006, 2008 e 2009.
Le immagini hanno riservato molte sorprese e contribuiscono a migliorare la comprensione non solo della corona solare ma anche degli impatti che il vento solare ha sulla Terra. La più importante scoperta riguarda le dimensioni della linea del ferro (la linea di emissione di particelle di ferro altamente ionizzate, cioè elettricamente cariche) che si estende per almeno tre raggi solari sulla superficie del Sole. E' stato osservato, inoltre, che vi sono regioni specifiche di accrescimento della densità degli ioni del ferro nella corona. Informazioni cruciali che hanno permesso di ottenere la prima mappa bidimensionale della distribuzione delle temperature degli elettroni e dello stato delle particelle di ferro nella corona. Un risultato, spiegano i ricercatori, che può aiutare a svelare l'impatto del "tempo" spaziale sulla Terra perchè ha dimostrato per la prima volta un collegamento diretto fra la distribuzione delle particelle cariche elettricamente (ionizzate) nella corona e nello spazio interplanetario.