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Uno sguardo profetico sugli eventi

Padre Popieluszko beato il 6 giugno




La beatificazione del padre Jerzy Popieluszko, il cappellano del sindacato Solidarnosc, ucciso nel 1984 avrà, luogo a Varsavia il 6 giugno prossimo in presenza dell’arcivescovo Angelo Amato, prefetto della Congregazione per i santi del Vaticano. Lo ha annunciato l’arcivescovo di Varsavia Kazimierz Nycz in una conferenza stampa nella capitale polacca. Nycz ha precisato che la data della beatificazione è stata scelta dalla Santa Sede e che essa cade nella Giornata della gratitudine stabilita dalla Chiesa polacca per ricordare la riconquista dell’indipendenza e della libertà del popolo polacco nel 1989. D’intesa con le autorità municipali, la cerimonia di beatificazione del cappellano di Solidarnosc si svolgerà nel centro di Varsavia sulla Piazza Maresciallo Jozef Pilsudski (già Piazza della Vittoria), la stessa che nel giugno 1979 ha visto oltre un milione dei polacchi giunti per la messa celebrata da Papa Giovanni Paolo II nel suo primo pellegrinaggio in Polonia. L’arcivescovo di Varsavia ha aggiunto che dopo la cerimonia del 6 giugno le reliquie di Popieluszko saranno accompagnate con una processione religiosa per essere depositate nella cripta del Tempio della Provvidenza, in via di costruzione nel quartiere Wilanow di Varsavia. Padre Popieluszko, nato nel 1947, era dal 1980 il capellano di Solidarnosc nei cantieri siderurgici di Varsavia. Il 19 ottobre 1984 fu rapito da agenti della polizia segreta comunista Sb che lo uccisero brutalmente gettando il suo corpo in una diga vicino a Wloclawek. Il processo per la beatificazione di Popieluszko è iniziato nel 1997.