Sul Giornale di oggi pubblico una notizia riguardante il processo di beatificazione di Giovanni Paolo II. Come si ricorderà nei mesi scorsi l’iter aveva subito uno stallo, a causa di un intoppo riguardante il presunto miracolo – la guarigione dal Parkinson di suor Marie Simon-Pierre - presentato dal postulatore Slawomir Oder alla Congregazione dei santi. Si era ipotizzata anche la possibilità che venisse scelto un altro presunto miracolo avvenuto per intercessione di Papa Wojtyla (le grazie e le segnalazioni di guarigione da parte di persone che si sono rivolte al Pontefice polacco non mancano), ma ora tutto riparte senza cambiamenti in corsa. Pare siano stati infatti fugati alcuni dubbi e il parere di uno dei medici consultati, che si era preannunciato come negativo, è in realtà positivo. Questo significa che gli esperti considerano il caso presentato come valido e che nelle prossime settimane, al massimo entro dicembre, sarà convocata la consulta medica presieduta dal professor Patrizio Polisca (medico personale di Ratzinger), chiamata a esaminare, discutere e infine valutare ufficialmente la guarigione della religiosa francese e di sancire la sua inspiegabilità scientifica. E’ questo l’ultimo grande passo verso la beatificazione di Giovanni Paolo II. Il fascicolo passerà poi ai teologi, quindi ai cardinali e vescovi della Congregazione e infine arriverà sul tavolo del Papa. Come si ricorderà lo scorso dicembre Benedetto XVI aveva promulgato il decreto sull’eroicità delle virtù di Papa Wojtyla. Ma successivamente il processo sul miracolo, necessario per arrivare alla beatificazione, aveva subito un rallentamento e poi uno stallo. E’ sempre difficile fare previsioni in merito (l’esito della consulta non può mai essere dato per scontato), ma ora non è forzato ipotizzare che il processo sul miracolo si concluda definitivamente nei primi mesi del 2011 e dunque che la cerimonia di beatificazione possa avvenire nel corso del prossimo anno. Trattandosi di una beatificazione che attirerà a Roma un numero elevatissimo di pellegrini, un evento di portata se non uguale almeno simile a quanto avvenuto in occasione della morte di Giovanni Paolo II, è naturale che esso venga previsto e studiato nei dettagli per far sì che Roma possa ricevere adeguatamente coloro che arriveranno. Per questo più che la primavera, ancora comunque possibile, è più realistico immaginare che Karol Wojtyla venga elevato all’onore degli altari nell’ottobre 2011.