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Uno sguardo profetico sugli eventi

Finanziaria: la famiglia perde tutto Stampa E-mail Nella bozza in discussione spariscono anche i pochi fondi stanziati lo scorso anno

Scritto da Uff. stampa Forum Associazioni familiari
12/11/09

La Finanziaria, sembra deciso, non conterrà alcun intervento fiscale a sostegno delle famiglie con figli. Perfino il bonus famiglia, che pure era una misura iniqua ed incapace di raggiungere gli obbiettivi prefissati verrà cancellato e non sostituito da provvedimenti analoghi. Il che significa che i 2,4 miliardi di euro che le associazioni familiari avevano chiesto di spostare dal Bonus famiglia 2009 a sgravi fiscali strutturali per le famiglie sono stati destinati ad altri scopi ed interessi, forse più cogenti, sicuramente più forti della voce delle famiglie. In compenso sono stati stanziati miliardi per gli ammortizzatori sociali, sicuri che comunque non saranno spesi tutti, ma nulla è stato trovato per l’ammortizzatore sociale primario che è la famiglia.

"Ai grandi esperti dell’economia e della politica, a chi non ha saputo prevedere né la crisi, né le sue reali dimensioni, a chi ha responsabilità di governo" commenta Francesco Belletti, presidente del Forum "chiediamo oggi con decisione: siete proprio sicuri che non sostenere le famiglie sia la ricetta giusta per uscire dalla crisi? Perché non investire sul rilancio dei consumi delle famiglie, e in particolare delle famiglie con figli, come motore di sviluppo e di futuro per il nostro Paese? Perché proseguire con ricette che negli ultimi tre anni hanno alzato le tasse sulle famiglie e diminuito quelle sulle imprese, con i risultati che tutti abbiamo sotto gli occhi?
"E’ tempo di cambiare, perché nessuno ha ricette sicure, di fronte a questa crisi, ma anche perché la resistenza delle famiglie sta rapidamente peggiorando, così come sta diminuendo anche la loro capacità di sopportazione: siamo certi che occorre sostenere l’economia, ma siamo altrettanto sicuri che un sostegno diretto alle famiglie, oggi, sia la ricetta più sicura per investire sul rilancio del Paese.
"Al presidente Berlusconi, al ministro Tremonti, al sottosegretario Giovanardi, al governo tutto, chiediamo con fiducia e decisione: “Pensateci bene, mentre discutete sulla finanziaria, e investite finalmente su quel capitale sociale ed economico che sono le nostre famiglie: nessuno se ne pentirà!"