DISCERNERE

Uno sguardo profetico sugli eventi

L'inaugurazione della Biblioteca della Domus Galilaeae

All'entrata della Biblioteca si trova una grande semisfera di vetro, con un cielo stellato che sovrasta la volta. All'interno è situato un Rotolo della Torah completa, scritta trecento anni fa.

Questa si trova al centro della biblioteca che fa parte del complesso della Domus Galilaeae. L'Inaugurazione della Biblioteca, è avvenuta il 31 marzo 2005 alla presenza di oltre 50 Vescovi, provenienti da varie parti del mondo.

Tra loro: 11 Cardinali, il Patriarca Sua Beatitudine Michael Sabbah,, tre Patriarchi della Chiesa Orientale, il Nunzio Apostolico Monsignor Pietro Sambi, il Custode della Terra Santa, molti Rabbini, i rappresentanti delle Congregazionie e dell'Università, i rettori di 56 Seminari "Redemptoris Mater", Itineranti del Cammino Neocatecumenale. Tutti erano presenti per rilevare il ruolo importante della Domus Galilaeae, come "ponte", fra Giudaismo ed il Cristianesimo, che il Santo Padre ha attribuito a questa casa con una

The Sphere over the Torah
lettera inviata per l'occasione.

Kiko Arguello e Carmen Hernandez, iniziatori del Cammino Neocatecumenale hanno dato il benvenuto agli ospiti, invitati per la cerimonia dell'inaugurazione. In biblioteca,il Rabbino David Rosen ha cantato in ebraico il Decalogo leggendolo dal Rotolo, seguito da un prete cattolico che ha cantato in Latino,il cuore del Sermone della Montagna,l'amore ai nemici. Infine Ebrei ed i Cristiani hanno cantato insieme lo Shemà.

Kiko, che è l'autore del progetto Domus Galilaeae e della Biblioteca, ha pronunciato alcune parole per spiegare la relativa struttura architettonica. La sfera è simbolo dell'Universo ed esprime l'idea centrale della tradizione ebraica e cristiana trovata nel libro dei Pr 8, 30:



“Quando (Dio) disponeva le fondamenta della terra allora io, (la Sapienza),ero con lui come architetto”
Secondo gli ebrei, quando Dio ha creato il mondo, come un architetto consulta i programmi e le illustrazioni, Lui ha consultato la Torah, la Parola di Dio. Già per gli ebrei ai tempi di Cristo, la Sapienza era sinonimo della Parola e nella tradizione cristiana Gesù Cristo è l'Incarnazione della Parola , è la Torah portata a compimento , la Bellezza, che non soltanto salva il mondo, ma con la quale il mondo è stato creato. Il progetto del Padre fin dalla creazione dell'universo è il Figlio di Dio, che è l'Amore totale rivelato nel servo di Jahve. Il cuore dell'universo è il Sermone della Montagna, l'adempimento del Torah, il cuore penetrante del Figlio di Dio, la Bellezza della Comunità cristiana.
The Book of the Torah
Quando l'amore al nemico è compiuto fra i fratelli, c'è la koinonia. Ciò è la sintesi espressa nella bellezza della costruzione del Domus Galilaeae.
“Il Domus Galilaeae che – il Papa ha scritto nella sua lettera, scritta il Giovedì Santo e inviata per l'Inaugurazione – è arricchita di alcune, importanti strutture, vale a dire, la Biblioteca, al centro della quale c'è il libro della Torah, che simboleggia architettonicamente la Centralità della Parola di Dio”. La Domus Galilaeae, che è situata sul Monte delle Beatitudini dove, secondo la tradizione Gesù ha pronunciato il Sermone della Montagna e dal quale uno può godere una bella e completa vista del Mare di Galilea, è stato benedetta da Giovanni Paolo II, appena prima di celebra re la Santa Messa in Korazim con cento mila giovani durante il Giubileo del 2000. in quell'occasione disse:

“Il signore vi ha aspettato su questa montagna”

In questa lettera Giovanni Paolo II ha ricordato la sua visita e come ha desiderato “ indicare loro i Dieci Comandamenti e Le Beatitudini come regola di vita… questo stesso invito faccio a tutti voi in questo posto in cui le parole immortali del Redentore continuano a risuonare”.
La lettera del Santo Padre: “ Questa casa, realizzata dai responsabili del Cammino Neocatecumenale, deve favorire con le iniziative opportune, una profonda formazione religiosa e un dialogo fruttuoso fra Giudaismo e la Chiesa Cattolica.”
La nuova biblioteca sarà specializzata sul Sermone della Montagna in modo da offrire ai Vescovi,ai preti e ai seminaristi la possibilità di approfondire lo studio e la meditazione di questo testo.
Il Monte delle Beatitudini è situato nella Galilea, dove fino ad oggi gli ebrei ortodossi stanno aspettando la venuta del Messia.