di Antonio Gaspari
ROMA, venerdì, 26 marzo 2010 (ZENIT.org).- La scelta di alcuni candidati espressione di una cultura politica in netto contrasto con il magistero Pontificio e con l’esistenza stessa della Chiesa Cattolica, ha suscitato un intenso dibattito tra le associazioni cattoliche e prese di posizioni da parte degli Episcopati regionali.
Appelli alla difesa della vita e della famiglia sono stati diffusi dal Movimento per la Vita e dal Forum delle Associazioni familiari.
Note relative alla difesa dei “valori non negoziabili” sono state pubblicate dalla Conferenza Episcopale dell’Emilia Romagna, dal Vicariato di Roma e dalla Conferenza Episcopale della Liguria.
In un comunicato indirizzato a ZENIT, il Forum ha annunciato che le 498 associazioni di cui è composto a livello nazionale e locale, nelle scorse settimane hanno sottoposto ai candidati di tutte le parti politiche e di tutte le Regioni, un Manifesto per “Una Regione a misura di famiglia” contenente le priorità della famiglia.
In 13 conferenze stampa contemporanee ed in video-collegamento tra loro il Forum ha reso noti i nomi dei candidati che hanno sottoscritto il Manifesto impegnandosi, se eletti, ad attuare i punti programmatici indicati.
Gli elettori avranno così un’opportunità per orientare il proprio voto in chiave pro-famiglia.
Tutte le conferenze stampa si sono svolte giovedì 25 marzo alle ore 11.
La conferenza stampa nazionale (a cui hanno preso parte i responsabili nazionali del Forum e quelli del Forum regionale del Lazio) si è svolta a Roma nella Sala della Fondazione Achille Grandi.
Anche il Movimento per la Vita ha preannunciato che pubblicherà la lista dei candidati governatori che hanno sottoscritto l’appello in favore di vita e famiglia.
Nello stesso tempo con il riconoscimento delle Associazioni locali di Casavatore (Napoli) e di Sant’Alessio in Aspromonte (Reggio Calabria), Scienza & Vita ha raggiunto quota cento associazioni.
“Un traguardo importante – è il commento del copresidente Lucio Romano – raggiunto in quattro anni di assidua e fervida attività, avvalendosi di un ineludibile patrimonio di competenze”.
“L’attenzione alla centralità della persona, alla sua dignità e la difesa della vita dal concepimento sino al suo naturale tramonto – ha proseguito Lucio Romano – sono valori che Scienza & Vita diffonde e trasmette dalla sua costituzione, e si accompagnano all’impegno e all’interesse che sempre riserva agli sviluppi delle ricerche in ambito biomedico”.
“I valori non negoziabili su cui si fonda la nostra antropologia – ha concluso Lucio Romano – sono pienamente condivisi dalle Associazioni locali che contribuiscono a divulgare, attraverso una molteplicità di iniziative, l’impegno culturale orientato al favor vitae”.