Partendo dall'inizio, dalla trasformazione di Satana. «Prima era un angelo buono - srive Martinelli - divenuto malvagio ribellandosi, rifiutando Dio per sua libera e irrevocabile scelta». Il potere sugli uomini? «Tutto il mondo giace nel potere del maligno... Il diavolo opera generalmente attraverso la tentazione e l'inganno, è padre della menzogna, possiede un immenso potere di seduzione (prime vittime Adamo ed Eva, l'ha respinta Cristo scegliendo la Croce, ndr)». La sua strategia? «Convincere l'uomo che una vita vissuta nella disobbedienza è migliore di quella vissuta nell'obbedienza».
Quale sia il mestiere del diavolo è spiegato, perché sia stato autorizzato a esercitarlo è meno chiaro. «La vita terrena - spiega il vescovo - è un tempo di prova durante il quale Dio consente al demonio di tentare e "saggiare" l'uomo, mai però al di sopra delle sue forze». Gesù come ha combattuto il diavolo? «Più volte - si sofferma il vescovo di Frascati - gli Evangelisti ci narrano che Gesù pratica vari esorcismi, con i quali libera alcune persone dal tormento dei demoni, anticipando così la grande vittoria che egli attuerà sul principe di questo mondo... e affida il potere di scacciare i demoni anche ai suoi apostoli».
Ma un evento è stato decisivo: mediante la sua morte «Gesù riduce all'impotenza colui che della morte ha il potere, cioè il diavolo». Cos'è un esorcismo? «È un'antica e particolare forma di preghiera. Si ha un esorcismo quando la chiesa domanda con la sua autorità, a nome di Gesù, che una persona o un oggetto sia protetto contro l'influsso del Maligno». In quali forme si pratica l'esorcismo? «in una duplice forma: semplice e solenne. Semplice-ordinaria durante la celebrazione del Battesimo. Solenne: la liberazione dall'influsso diabolico, una preghiera per la liberazione della persona indemioniata».
Come si riconosce il posseduto? «Il parlare con molte parole di lingue sconosciute o capirle; rendere note cose distanti oppure nascoste; dimostrare forze al di là della propria condizione; avversione veemente verso Dio, la Madonna, i santi, la Croce e le sacre immagini». Gli umani come possono vincere un avversario che ha natura spirituale? «Innanzitutto - argomenta il prelato - attraverso una genuina via di Fede, caratterizzata da fiducioso abbandono all'amore paterno e provvidente di Dio e dall'obbedienza alla sua volontà in imitazione di Cristo. Questo è lo scudo più sicuro».
E ancora: «Con una permanente vigilanza. Il vostro nemico, il diavolo, come leone ruggente va in giro cercando chi divorare». E poi: «Accogliendo e testimoniando con la parola e con le opere il Vangelo». E poi: «Lottando contro le sue seduzioni e tentazioni. Tutta intera la storia umana è pervasa da una lotta tremenda contro le potenze delle tenebre, lotta incominciata fin dall'origine del mondo, che durerà, come dice il Signore, fino all'ultimo giorno».
Fabio Di Chio
08/04/2010
© Copyright Il Tempo