ABUSI - Le due minorenni che sono state violentate e uccise a Manaus pare che portassero ai polsi il braccialetto erotico. Accanto ai cadaveri sarebbero state trovati dei braccialetti rotti. Una ragazzina di 13 anni è poi stata stuprata a Londrina, nello stato del Paranà: anche in questo caso - secondo quanto riporta El Mundo - per le conseguenze del gioco del bracciale. A tutti gli studenti con età inferiore ai 18 anni è stato comunque proibito di portare il braccialetto in classe, anche a Londrina, Maringà e Navegantes. Ma è allo studio una proibizione ben più ampia visto che la «pulseira do sexo», come è chiamato il braccialetto in Brasile, si sta trasformando in mania nazionale. A Navegantes, nello stato di Santa Catarina, sono stati registrati nell'ultima ventina di giorni 14 casi di aggressione e di tentativo di violenza sessuale contro ragazzine che sfoggiavano il «provocante» braccialetto. La notizia è stata rilanciata in Europa da il quotidiano spagnolo El Mundo con un lungo articolo sul suo sito web. La storia è stata raccontata anche da O Globo, uno dei principali quotidiani brasiliani e su altri giornali sudamericani. Secondo alcune ricerche su Internet, la storia dei braccialetti -in questo caso però si parla di gel bracelet- potrebbe anche essere una leggenda urbana che da anni circola in vari paesi. Resta il dato che, oltre ai ritrovamenti dei braccialetti accanto alle vittime, nelle scuole di Manaus e di altre zone del Brasile questi accessori sono stati vietati ai ragazzi.
Redazione online
08 aprile 2010
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