DISCERNERE

Uno sguardo profetico sugli eventi

L'incubo Nord-Coreano e la persecuzione dei Cristiani. Non si esagera se si paragona questo regime comunista con la Bestia dell'Apocalisse.

I nostri fratelli cristiani in Nord Corea hanno bisogno dell'aiuto delle nostre preghiere. Negli Stati Uniti l'organizzazione Open Doors ha avviato una campagna di preghiera dal 22 al 30 aprile 2006, che fa parte del North Korea Freedom Day.

Soon Ok Lee è una cristiana sopravvisuta ai campi di concentramento Nord-Coreani. Per lei la Corea del Nord è l'impero del male numero uno al mondo. E' autrice di un libro intitolato "Eyes of the Tailless Animals". Porta ancora nel suo corpo le cicatrici per il brutale trattamento fisico riservatole nella prigionia.

Scrive: "Il campo di prigionia dove ero stata mandata si trova in Kae-Chon, nella provincia meridionale di Pyung-Yang. Lì ci sono più di seimila prigionieri: circa 4000 uomini e 2000 donne. La maggior parte di queste persone è detenuta per motivi ridicoli. Alcuni sono stati arrestati per aver viaggiato in luoghi dove non avevano permesso per cercare cibo. Alcune sono madri che avevano protestato perchè i loro figli morivano di fame... Essi si sono domandati: perchè devo morire così? Perchè non posso mangiare a sufficienza come la gente in altri Paesi? Le persone con questo tipo di pensieri sono considerate avere una cattiva ideologia".

"Se una madre è incinta, secondo la legge nord-coreana che dice che il seme dei criminali deve essere estirpato fino alla terza generazione, la donna deve abortire. Se per qualche motivo il bambino sopravvive e nasce, viene soffocato camminando su di lui davanti agli occhi della madre. Io sono stata anche testimone di molti esperimenti su esseri umani. Essi dicevano che era superfluo testare armi e prodotti chimici sugli animali perchè loro erano stati generati per colpire i loro nemici, altri esseri umani".

"Ho visto anche molti Cristiani nei campi. Per la loro fede in Dio e per aver cantato inni nei campi, sono stati portati ad un passo dalla morte. Se si rifiutavano di negare Dio venivano bruciati fino a morire con metallo fuso. Ho visto molte cose indicibili. Non era raro vederle per me. Perchè sono stata sottoposta a molte torture fisiche; queste hanno lasciato delle conseguenze sul mio corpo. La parte destra del mio viso è ancora un pò deformata. La mia bocca è storta e i miei denti sono stati rotti. Vivo con il dolore fisico sul mio corpo ed è difficle andare avanti ogni giorno. Ma ci sono molte persone che vengono torturate e su cui vengono fatti esperimenti in questo momento stesso".

Soon Ok Lee dice che come Cristiani dobbiamo parlare di questi abusi: "C'è molto bisogno di fermare le persecuzioni dei Cristiani e le violazioni dei diritti umani. Unitevi a me in questa battaglia".

Open Doors Usa in collaborazione con North Korea Freedom Coalition (NKFC), nella settimana dal 22 al 30 aprile 2006, illustrera le atrocità che si stanno attuando in Corea del Nord in Washington D.C.

Ci sarà anche una veglia di preghiera il 28 aprile dalle 19.00 alle 21.00 davanti al Consolato Cinese in Los Angeles e un'altra veglia il 29 aprile dalle 22.00 all'alba davanti al Consolato Cinese in Houston.



Gli handicappati non sono sopportati e vengono uccisi, lo ha dichiarato un medico scappato dal Paese comunista

neonato"Le persone con disabilità fisiche sono uccise quanto prima appena nate". Ri Kwang-chol, un medico rifugiatosi nella Corea del Sud l'anno scorso, lo ha detto ad un forum di attivisti per i diritti umani denominato New Right Union. Per questo "non ci sono persone con difetti fisici in Corea del Nord", ha proseguito il medico. I bambini che nascono con difetti vengono uccisi in ospedale, a casa o in altri luoghi per l'infanzia, e vengono velocemente sepolti. "Lo Stato nord coreano incoraggia questa pratica" come una pratica eugentica di eliminazione delle persone che possono essere considerate "differenti".

New Right Union ha chiesto al governo della Corea del Sud di cambiare la sua politica di "silenzio diplomatico" e di fare pressioni sulla Corea del Nord perchè vengano rispettati i diritti umani. Il governo del Sud, infatti, non si è unito alla condanna internazionale contro il suo confinante per paura che vengano considerate come gravemente offensive le critiche al regime comunista per i diritti umani.

Fonte: Reuters