DISCERNERE

Uno sguardo profetico sugli eventi

Napoli: si ripete il miracolo di S.Gennaro

Con ritardo rispetto al previsto nella basilica di Santa Chiara alla presenza del cardinale Sepe

Avviene tra volte all'anno: in maggio, in settembre e in dicembre

Napoli: si ripete il miracolo di S.Gennaro

Con ritardo rispetto al previsto nella basilica di Santa Chiara alla presenza del cardinale Sepe

NAPOLI - È avvenuto alle 20,15. Un po' in ritardo, ma si è ripetuto anche questa volta a Napoli il miracolo della liquefazione del sangue di San Gennaro. L'annuncio, dato con lo sventolio del tradizionale fazzoletto bianco, è stato accolto da un lungo applauso dalle numerose persone presenti nella basilica di Santa Chiara, tra le quali il sindaco di Napoli, Rosa Iervolino Russo, e il neogovernatore della Regione Campania, Stefano Caldoro. Nel sabato che precede la prima domenica di maggio si ripete il miracolo di San Gennaro: gli altri due avvengono a settembre e a dicembre. Le ampolle con il sangue di San Gennaro sono state portate in processione, guidata dall'arcivescovo di Napoli, il cardinale Crescenzio Sepe, dal duomo alla basilica di Santa Chiara insieme alle statue dei compatroni di Napoli.

IL CARDINALE: «IL SANTO CI VUOLE BENE» - «San Gennaro ci vuole bene», ha detto il cardinale Sepe, dopo la liquefazione del sangue. Il miracolo è avvenuto dopo una lunga attesa. Il prelato aveva già dato appuntamento ai fedeli per domenica mattina in cattedrale, dove sarebbero proseguite le preghiere. Ma prima di scendere dall'altare della basilica di Santa Chiara per rientrare in processione verso il Duomo, si è avvicinato alla teca e ha sorriso lasciando capire ai membri della deputazione che il prodigio si era rinnovato. Quindi, la teca contenente le due ampolle con il sangue è stata offerta al bacio dei fedeli.


01 maggio 2010



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