« S e oggi interroghiamo un cristiano o un non cristiano sull’origine dell’albero di Natale, nella stragrande maggioranza dei casi riceviamo la risposta che si tratta di un’antica usanza pagana. In effetti tale spiegazione non è del tutto errata. Tuttavia essa non rende giustizia alla situazione di fatto, poiché è vera solo in uno stadio iniziale, non per l’attuale abete decorato». Così Oscar Cullmann (teologo luterano che fu «osservatore» al Vaticano II) in un passo del librettino All’origine della festa del Natale . Logico partire da questa insospettabile fonte per una «riabilitazione» cattolica dell’abete natalizio in un’epoca nella quale – complice un certo uso «polemico » del presepe – forse non risulta inutile sottolineare con più obiettività i chiaroscuri natalizi. Avvenire 22 dic. 2009 |
DISCERNERE
Uno sguardo profetico sugli eventi
L’albero di Natale? Cristiano, non pagano
Macché solstizio d’inverno, ma quali riti nordici... Secondo il teologo protestante Cullmann, l’abete decorato deriva dalla tradizione delle sacre rappresentazioni medievali. E anche Ratzinger ha spiegato che le piante adorne di luci hanno la radice nella Bibbia e sono «una lode per il loro Signore»