DISCERNERE

Uno sguardo profetico sugli eventi

LA SENTINELLA, 22 gennaio 2010. Il Nobel torna ad Oslo

Avvistato sulla rotta di Oslo un charter con a bordo l'ex Vice-presidente americano Al Gore. Con lui sul velivolo una folla di scienziati, politici, registi, attori, giornalisti e banchieri. Nella stiva dell'aereo oltre ad un mucchio di libri e pubblicazioni scientifiche, le pizze di vari film, sceneggiati e servizi televisvi, qualche quintale di vecchi giornali, libretti bancari e soprattutto, la famosa statuetta del premio Nobel ricevuta da Al Gore nel 2007. Sembra che ad attenderli ad Oslo vi saranno il Re di Norvegia, i membri dell'Accademia Reale e molti altri. Non chiari i motivi di questo viaggio, ma sembra che sia in vista per il gruppo capitanato da Al Gore l'attribuzione straordinaria del premio Nobel 2010 per la fisica, la letteratura, l'economia, la chimica e la medicina. Pare che manchi solo un particolare per "apportare" quei "considerevoli benefici all'umanità» che il Premio richiede. Riconsegnare la statuetta trafugata nel 2007 e tutto quanto prodotto e guadagnato grazie ad essa.
Sembra che A Washington stia rollando i motori anche un altro velivolo con stessa destinazione. Ci par di vedere salire a bordo il Presidente americano. Non ne siam certi, forse sono solo simulazioni di volo. Per ora.

La sentinella



http://thedailytamasha.files.wordpress.com/2008/02/al-gore-holds-it-tight.jpg
E pesa l’ammonimento di Dieter Helm, voce
molto ascoltata a Bruxelles e aperto sostenitore
dell’urgenza di “fare qualcosa”,
che ha avvertito, dall’autorevole pulpito
della Oxford Review of Economic Policy:
il riscaldamento globale “sarà probabilmente
una delle più grandi fonti di rendite
economiche” della storia.