EMPOLI - Una transessuale a scuola, per spiegare ai ragazzi la vita da transgender e come è maturata la scelta di cambiare sesso: è accaduto venerdì al liceo Pontormo di Empoli, dove i ragazzi del biennio erano radunati in assemblea. L’appuntamento verrà ripetuto lunedì prossimo con gli studenti del triennio. La notizia è riportata da Il Giornale e approfondita nel fascicolo regionale del quotidiano. L’incontro era stato richiesto dai rappresentanti di istituto degli studenti che volevano conoscere meglio le problematiche dell’omofobia e dei transgender. A Empoli ha parlato della sua scelta di vita Regina Satariano, nota trans che da anni cerca di sensibilizzare l’opinione pubblica su queste problematiche. Regina, oltre a essere un’imprenditrice, titolare di un noto locale di Torre del Lago, dove organizza anche Miss Trans, è - tra l’altro - responsabile del Consultorio trans genere di Viareggio.
LA PRESIDE - La professoressa Daniela Borghesi, dirigente scolastico del liceo scientifico Pontormo di Empoli, ha regolarmente autorizzato l’assemblea scolastica degli studenti con Regina Satariano. «Personalmente non potevo essere presente al primo incontro, ma c’erano numerosi insegnanti che mi hanno spiegato il grande interesse dei ragazzi e delle ragazze per il tema trattato. La trans ha raccontato la sua esperienza di vita e ha spiegato l’esigenza di far rispettare i diritti umani di tutti. Non si sono trattati argomenti politici, ma ha descritto il percorso che l’ha portata da ragazzo a voler diventare una trans». «Sono stati gli studenti - spiega Federica Briganti, rappresentante d’istituto - a scegliere il tema omofobia e transgender. La prima assemblea è stata entusiasmante e lunedì si replica per i ragazzi del triennio». Pare che fra i genitori dei ragazzi più giovani qualcuno abbia storto la bocca per l’opportunità di invitare una trans.
REGINA: «ESPERIENZA SORPRENDENTE» - È stata una esperienza sorprendente per me, non mi aspettavo che ragazzi di 14 e 15 anni mi accogliessero con la tranquillità e la semplicità che ho trovato». A parlare è Regina Satariano, la trans che ha raccontato agli studenti del biennio del liceo Pontormo di Empoli la sua storia. «Ho cercato di parlare in modo molto semplice raccontando la mia scelta, fatta quando avevo 26 anni, in un periodo in cui decidere di diventare trans non era una cosa da poco. Oggi la situazione è cambiata, anche se i problemi non sono tutti risolti. Agli studenti ho spiegato le differenze fra una transessuale e una drag queen. Cosa significa essere trans. Ho detto che davanti alle discriminazioni sono loro la nostra speranza». Agli studenti Regina ha detto di non rinnegare il suo passato da prostituta: «Quando avevo 26 anni e ho deciso di intraprendere questo percorso servivano tanti soldi, decine di milioni per modificare il fisico e fare cure ormonali: prostituirmi era l’unico modo per avere i soldi necessari. Molte ragazze fanno questo anche oggi perchè, da trans, trovare un lavoro è difficile. Quando sul tuo documento c’è un nome da uomo e invece sei donna, o viceversa, difficilmente un datore di lavoro ti assume». Regina è titolare del Priscilla Cafè di Torre del Lago, ma è anche la responsabile del Movimento di Identità Transessuale (Mit) Italia e ha fatto nascere a Viareggio il consultorio Transgenere.
Corriere della sera 23 gennaio 2010