DISCERNERE

Uno sguardo profetico sugli eventi

«Nichols non ha protetto il sacerdote pedofilo»

DA LONDRA
ELISABETTA DEL SOLDATO

« I
l tentativo di addossare all’arcivescovo la re­sponsabilità di questo tragico caso è completamente infondato e rappresenta una diffa­mazione ingiustificata. L’ufficio dell’arcivescovo sta al momento consultando i suoi legali». Così un portavoce dell’arcivescovo di We­stminster, Vincent Nichols, prima­te della Chiesa cattolica d’Inghil­terra e Galles ha risposto alle accu­se di un’inchiesta condotta dal quo­tidiano inglese The Times, secon­do la quale un prete avrebbe con­tinuato a commettere abusi, no­nostante le ripetute segnalazioni delle vittime, proprio mentre il pre­sule era alla guida di un’organizza­zione cattolica preposta alla prote­zione dei minori. L’arcivescovo di Westminster ha ef­fettivamente presieduto dal 2001 al 2008 un’istituzione attiva nell’assi­stenza di minori (il Catholic Office for the Protection of Children and Vulnerable Adults , Copca) proprio mentre un prete, David Pearce, era sottoposto a indagini da parte sia della Chiesa sia della polizia. Se­condo quanto sostiene l’indagine del Times l’ufficio che faceva capo a Nichols non è mai intervenuto; nel 2006, dopo che l’Alta Corte a­veva stabilito il risarcimento per danni a una delle vittime di Pear­ce, il monaco benedettino man­tenne la sua funzione alla Ealing Abbey, parrocchia dell’ovest di Londra, fino al 2008 quando fu ar­restato.
«È davvero triste per l’arcivescovo – ha continuato il portavoce di Ni­chols – trovarsi in questa situazio­ne perché non è affatto vero che fosse al corrente del caso Pearce durante il periodo in cui era re­sponsabile del Copca». Fonti inter­ne alla Chiesa affermano, infatti, che Nichols non fosse a conoscen­za di tutti i dettagli della vicenda le­gata agli abusi prima di diventare primate d’Inghilterra lo scorso an­no, sostituendo il cardinale Cormac Murphy-O’Connor a Westminster. Pearce, 68 anni, ex preside della prestigiosa St. Benedict’s School (Ealing), è stato condannato a otto anni di prigione dopo aver am­messo una serie di reati a sfondo sessuale commessi su studenti a­dolescenti durante i 35 anni alla Ea­ling Abbey.
Il «Times» accusa il primate cattolico d’Inghilterra: negli anni in cui presiedeva il Copca, organizzazione ecclesiale per la protezione dei minori, non allontanò un prete denunciato per abusi sessuali.