MARCO TOSATTI | |
L’esperto psichiatra statunitense Richard Fitzgibbons, specialista nel trattamento dei sacerdoti che hanno commesso abusi contro i minori, ha spiegato che il segretariO di Stato, il cardinale Tarcisio Bertone, avrebbe ragione nel collegare pedofilia e omosessualità. Lo afferma l’agenzia di lingua spagnola ACI Prensa che lo ha intervistato. “Le affermazioni del cardinale Bertone si appoggiano totalmente sullo studio John Jay – ha detto – e nell’esperienza clinica. Di fatto, tutti i sacerdoti che ho trattato che sono coinvolti sessualmente con minori erano stati protagonisti in precedenza in relazioni omosessuali adulte”. Dal 1988 questo psichiatra è stato direttore del Comprehensive Counseling Center a West Conshohocken, Pennsilvanya, ed è attualmente consultore della Congregazione del Clero. In un documento che ha scritto ai vescovi nel 2002, il dr. Fitzgibbons spiegò che nei sacerdoi con questi problemi si poteva avvertire “un dolore emotivo profondo” nella loro infanzia, problemi nella loro relazione con il padre, rigetto dei loro simili, mancanza di fiducia maschile, e un’autostime povera. Queste esperienze, segnalava, facevano sì che i sacerdoti dirigessero la loro tristezza e amarezza contro la Chiesa, i suoi insegnamenti nella morale sessuale e il Magistero. Il documento affermava che questo tipo di sacerdoti coinvolti negli abusi su minori “negano con frequenza il peccato nella loro vita. Con frequenza rifiutano di esaminare la loro coscienza, accettare gli insegnamenti della Chiesa in temi morali come guida delle loro azioni, e si rifiutano di confessarsi regolarmente”. Una caratteristica negativa di questi presbiteri, dice l'esperto psichiatra, è che “rifiutano anche di cercare una direzione spirituale o cercano un direttore spirituale o un confessore che apertamente sia in contrasto con gli insegnamenti morali o di sessualità della Chiesa”. A una domanda di ACI Prensa su nuovi dati emersi dopo la pubblicazione di questo documento, il dr. Fitzgibbons ha sottolineato il problema del narcisismo: “questa debolezza epidemica della personalità in Occidente predispone gli individui a ira eccessiva, all’autoadorazione, alla ribellione contro Dio e la Chiesa particolarmente in relazione alla morale sessuale”. |
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