Una notizia inaspettata e consolante, soprattutto perchè esce in questo giorno dedicato all'unità della Fede significata dalla roccia che è l'apostolo Pietro e i suoi successori. La minuscola comunità ecclesiale americana denominata "Chiesa cattolica anglo-luterana", in pratica una denominazione luterana in terra statunitense, in comunione con alcune chiese anglicane tradizionaliste, ma per il resto indipendente da tutti e da tutto..., è stata accettata per far parte del condendo Ordinariato americano da erigere in conformità alla Costituzione apostolica Anglicanorum Coetibus. Cinque "vescovi" per cinque parrocchie paiono un po' tanti, ma l'accoglienza cattolica è davvero generosa. Speriamo bene! Ci vuole infatti cautela nell'imbarcare tutte le schegge di chiese e comunità ecclesiali prodottesi dalla frammentazione causata dalla Riforma, anche se non si può certo dire di no a chi desidera l'unità cattolica.
Nel maggio 2009 la Anglo-Lutheran Catholic Church (ALCC) scrisse una lettere al Cardinal Walter Kasper, Presidente del Pontificio Consiglio per l'Unità dei Cristiani. In tale missiva si affermava che la ALCC: “desidera correggere gli errori di padre Martin Lutero, e ritornare all'Una, Santa e Vera Chiesa Cattolica stabilita da Nostro Signore Gesù Cristo per mezzo del beatissimo Pietro”. Quella lettera fu trasmessa per competenza alla Congregazione per la Dottrina della Fede. La Congregazione rispose che si sarebbe data seria attenzione alla richiesta di piena unità lì espressa.
Quando poi papa Benedetto lancio Anglicanorum Coetibus la ALCC, pur contenta per l'offerta fatta ai fratelli anglicani, non pensò di dover rispondere a tale offerta, perchè essendo di origine luterana non pensava fosse un appello a cui poter aderire.
Ma nell'ottobre 2010 una lettera di mons. Ladaria, segretario della Congregazione per la Dottrina della Fede, invitata i luterani americani a rivolgersi al delegato papale per l'istituzione dell'Ordinariato anglo-cattolico, al quale - se lo volevano - potevano aderire anche loro.
Con umiltà, la ALCC ha risposto con un sonoro "YES", inviando subito una lettera al Cardinal Wuerl in ottemperanza alle direttive ricevute dalla Cong. per la Dottrina della Fede, dove chiedeva di far parte "di questa meravigliosa riunificazione all'interno del Corpo di Cristo".
Concludeva il comunicato della ALCC:
"E' con grande gioia e profonda gratitudine, quindi, che la Chiesa cattolica anglo-luterana fa conoscere la sua intenzione di entrare dell'Ordinariato americano secondo le disposizioni del Anglicanorum coetibus, e attende di servire con tutti i nostri fratelli e sorelle in Cristo, per annullare la Riforma e ripristinare la visibile e corporativa unità dell'Una, Santa, Cattolica e Apostolica Chiesa di Cristo".
Fonte: the Anglo-Catholic