CITTA' DEL VATICANO, martedì, 16 febbraio 2010 (ZENIT.org).- Benedetto XVI ha nominato Arcivescovo di Praga il Vescovo domenicano Dominik Duka, 66 anni, finora pastore della Diocesi di Hradec Králové, che ha subito il carcere durante la persecuzione comunista.
Sostituisce il Cardinale Miloslav Vlk, di 77 anni, che ha presentato la sua rinuncia al Papa per motivi di età, secondo quanto stabilito dal Codice di Diritto Canonico.
Monsignor Duka è nato il 26 aprile 1943 a Hradec Králové, nella Boemia dell’est. Il 6 gennaio 1969 ha emesso la professione temporanea nell’Ordine Domenicano e il 22 giugno 1970 è stato ordinato sacerdote. Per 5 anni ha lavorato in diverse parrocchie dell’Arcidiocesi di Praga, e il 7 gennaio 1972 ha emesso la professione solenne nell’Ordine di San Domenico.
Dopo aver studiato nella Facoltà Teologica di Litomĕřice, nel 1979 ha conseguito la Licenza in Teologia nella Facoltà Teologica di San Giovanni Battista a Varsavia.
Nel 1975 è stato privato dell’autorizzazione statale per il sacro ministero e destinato, per quasi 15 anni, alle fabbriche Škoda di Plzeň, come disegnatore (fino al 1989). Nel frattempo, ha lavorato in segreto nell’Ordine come Maestro dei Novizi e insegnante di Teologia.
Nel 1981-1982 è stato incarcerato a Plzeň, secondo quanto rivelano i dati biografici diffusi dalla Sala Stampa della Santa Sede.
Dal 1986 al 1998 è stato Provinciale dei Domenicani in Boemia e Moravia.
Dopo la caduta del comunismo è stato eletto Presidente della Conferenza Federale dei Superiori Maggiori e, negli anni 1992-1996, Vice-Presidente dell’Unione delle Conferenze Europee dei Superiori Maggiori.
Dal 1990 al 1999 è stato Docente nella Facoltà Teologica presso l’Università Palacký di Olomouc, insegnando Introduzione alla Sacra Scrittura e Antropologia biblica.
Il 6 giugno 1998 è stato eletto Vescovo di Hradec Králové e il 26 settembre 1998 ha ricevuto l’ordinazione episcopale.