«La vita è un diritto, non un dovere. Il suicidio per chi ha compiuto i 70 e ha deciso di morire, deve essere legalizzato». Marie José Grotenhuis, quotidiani vari, 14 aprile. Bastavano 40 mila firme, ne sono state raccolte 120 mila. E la proposta di legge che estende l’eutanasia agli over 70 non necessariamente ammalati approda al Parlamento olandese, merito del movimento Nvve, nato nel 1973 attorno allo slogan 'diritto di morte'. In Olanda l’eutanasia, ma per i malati terminali, è legale dal 2002. Ida Magli ( Giornale ) è convinta che una legge del genere servirà a « spingere centinaia di migliaia di cittadini a sentirsi e a riconoscersi inutili » . Notizia e commento fanno venire in mente il racconto L’esame, scritto da Richard Matheson nel 1958. Narra la fine di Tom Parker, 80 anni, che vive con il figlio, la nuora e due nipoti. Parliamoci chiaro: è un gran peso. Ingombrante, incapace, inetto. Ma per lui c’è l’esame di Stato, un test che misura abilità fisiche, mnemoniche e matematiche. Chi lo supera, dimostrando di essere efficiente, può continuare a vivere. Gli altri sono invitati a ripassare per l’iniezione. L’errore di Matheson? Aver ambientato L’esame nel 2003. Lievemente in anticipo. (T.G.) |
|
|
© Copyright Avvenire 15 aprile 2010