Dall’India rimbalza sulla rete la notizia di un comportamento assai anomalo di alcuni branchi di elefanti in Orissa: si tratta di un fenomeno di cui si ignorano, almeno fino ad oggi, le cause naturali, se vi sono. L’Orissa è tristemente nota per le terribili persecuzioni perpetrate due anni dagli indù ai danni delle comunità cristiane. Ricordiamo i fatti: nel luglio 2008, una grave persecuzione scoppiata contro i cristiani nello stato indiano di Orissa nell’India orientale provoca numerosi morti e molti danni. Una suora di 22 anni è stata bruciata viva, quando una folla infuriata ha dato alle fiamme un orfanotrofio nel villaggio di Khuntpali, nel Distretto di Barhgarh. Un’altra suora è stata violentata da una banda di Kandhamal. Molte le chiese attaccate, furono anche incendiate e distrutte non poche case di cristiani. Il risultato finale è stato di più di 500 cristiani uccisi in odio alla Fede, migliaia di feriti e senza tetto, dopo che le loro case furono ridotte in cenere.
Ma ora si viene a conoscenza di un evento strano e drammatico che si è verificato in Orissa portando molte persone a riflettere: negli ultimi mesi, branchi di elefanti selvaggi sono scesi nei villaggi dove vivono alcuni dei peggiori persecutori dei cristiani. In un villaggio dove, nei mesi di luglio e agosto del 2008 i cristiani furono costretti a fuggire per salvarsi la vita, mentre le loro case venivano distrutte dai manifestanti, una mandria di elefanti è arrivata dalla giungla circostante esattamente un anno dopo, nello stesso tempo e nello giorno dell’inizio dell’attacco. In primo luogo hanno attaccato una struttura di proprietà di uno dei principali leader della persecuzione anticristiana. Poi si sono trasferiti in città e hanno distrutto la sua casa e fattoria. Nello stato di Orissa, centinaia di abitanti sono stati costretti a rifugiarsi nei campi profughi dopo ripetuti attacchi delle mandrie. Nelle ultime settimane nel distretto di Kandhamal, sette persone sono state uccise e altre ferite in attacchi da parte di un gruppo di una dozzina di elefanti. Il branco sembra aver percorso circa 300 km per arrivare nel Kandhamal. In un crescendo di audacia, gli elefanti attaccano solo le case dei persecutori, lasciando intatte le case cristiane.
Durante questi strani attacchi gli elefanti hanno distrutto oltre 700 abitazioni in 30 villaggi e ucciso cinque persone. Nessuno nella regione aveva mai visto un branco di elefanti selvaggi come questo. Gli elefanti non si comportano normalmente: sembrano perseguire uno scopo. In genere, gli elefanti più piccoli vanno in avanscoperta: dopo il loro ritorno alla mandria, sono poi più grandi elefanti che si impegnano nel "servizio".
Un missionario in India, ha dichiarato: "Crediamo che questo può avere qualcosa a che fare con la vendetta per il sangue dei martiri. In realtà, il timore di Dio è disceso sulla popolazione locale, che chiama gli elefanti "elefanti cristiani". I funzionari governativi ammettono anche confusione e impotenza di fronte a questi elefanti che hanno distrutto selettivamente coltivazioni e abitazioni.
Una domanda: ci sono elefanti a New York?