DISCERNERE

Uno sguardo profetico sugli eventi

Quante sono le balle del NYT

Capita che uno scrive un articolo dedicato al New York Times (NYT), al fatto che uno dei più importanti quotidiani del mondo scriva che Ratzinger ha insabbiato le malefatte di un prete pedofilo basandosi su una traduzione di un documento della Dottrina della fede totalmente sconfusionata. E capita che un lettore del tuo blog ti faccia notare ulteriori errori di questa traduzione. E allora ti domandi come sia possibile che dei professionisti del giornalismo siano così faziosi. E non trovando risposta decidi di pubblicare questi ulteriori strafalcioni sperando che qualche frequentatore del tuo blog risponda ai tuoi interrogativi.

Ecco qui ulteriori perle nella traduzione presa per buona dal NYT del memorandum della Dottrina delle fede dedicato a un incontro tra Bertone e le guide della diocesi di Milwaukee avvenuto a Roma il 30 maggio 1998 circa le misure da prendere su Father Murphy.

Nella versione italiana si legge: “difficoltà di provare il delitto la cui interpretazione dovrà essere fatta stricto sensu”; nella versione inglese stricto sensu viene tradotto “strict secrecy”.

Ancora: versione italiana: “difficoltà che hanno i sordomuti a fornire prove e testimonianze senza aggravare i fatti tenuto conto delle loro menomazioni e del tempo trascorso”; versione inglese: “difficoltà che hanno a fornire prove e testimonianze senza aumentare lo scandalo…” (ovviamente un inglese che legge “without increasing the scandal” capisce tutt’altra cosa da quello che intende Bertone).

E poi: che la falsa traduzione del punto 2 del memorandum sia molto importante per gli accusatori del Vaticano è testimoniato proprio da una nota dello studio di avvocati che trattano il caso e che così riferiscono sulla riunione del 30 maggio: “30 maggio 1998: a rough translation of the Holy See’s latin notes on the meeting state that the Holy See was concerned about the difficulty of trying the crime of solicitaion in the confessional because it must be done with STRICT SECRECY and that getting testimony and proof of the crimes would only INCREASE SCANDAL”! Dal che si deduce che questi avvocati si basano proprio sulla traduzione sbagliata!

Ps: A proposito di questo tema – quante sono le balle del NYT – non perdete mai di vista (e quando dico mai intendo dire proprio mai) idlespeculations-terryprest.blogspot.com (fenomenale).

Pubblicato su palazzoapostolico.it martedì 6 aprile 2010