Città del Vaticano (Agenzia Fides) - Domenica 18 aprile, nella  cattedrale del Sacro Cuore di Hohot, ha avuto luogo l’ordinazione  episcopale di S.E. Mons. Paolo Meng Qinglu. Mons. Meng, del clero  diocesano, di 48 anni d’età e 21 di sacerdozio, che era stato approvato  dalla Santa Sede come Vescovo di Hohot e dal 2006 guidava la Diocesi  come Amministratore. Le Autorità cinesi hanno approvato la sua  consacrazione. 
	La liturgia dell’ordinazione episcopale è stata presieduta da S.E.  Mons. Paolo Pei Junmin, Vescovo Diocesano di Shenyang, compagno di studi  e amico personale del nuovo Presule. I Vescovi Mons. Giovanni Liu  Shigong di Jining, Mons. Mattia Du Jiang di Bameng e Mons. Giuseppe Li  Jing di Ningsia (Yinchuan) sono stati i co-consacranti. Tutti i suddetti  Presuli sono in comunione con il Santo Padre e riconosciuti dal  Governo. Mons. Du Jiang, consacrato nel 2006, è stato riconosciuto  ufficialmente dalle Autorità con una solenne cerimonia di insediamento,  avvenuta l’8 aprile scorso.
	Mons. Meng, originario della Mongolia Interna, è nato nel 1962 in una  famiglia cattolica di Wumeng. Entrato nel seminario di Hohot nel 1985,  compì gli studi di teologia e fu ordinato sacerdote nel 1989. In seguito  fu insegnante di teologia morale e decano degli studi nel medesimo  seminario. Il compianto Mons. Giovanni Battista Wang Xixian, Vescovo di  Hohot, deceduto nel 2005 all’età di 79 anni, lo nominò dapprima Vicario  Generale e poi Responsabile della Commissione per le proprietà della  Chiesa e incaricato della costruzione delle nuove chiese. Ha potuto  passare due brevi periodi di studio all’estero (a Hong Kong e in  Belgio). È il più anziano fra i giovani sacerdoti della diocesi.
	La partecipazione di 3.000 fedeli alla solenne cerimonia della  consacrazione episcopale, anche se solo 600 sono potuti entrare nella  Cattedrale, e la presenza di una ottantina di sacerdoti, che hanno  concelebrato l’Eucaristia, sono espressione della grande gioia della  comunità diocesana per il dono di un nuovo Pastore.
	La diocesi di Hohot (Arcidiocesi di Suiyuan) si trova nella Mongolia  Interna, 668 chilometri a nord-ovest di Pechino e a nord della regione  autonoma di Ningxia: essa si estende su un vasto territorio di 100.000  chilometri quadrati, area in cui i membri della Congregazione del Cuore  Immacolato di Maria (Missionari di Scheut) avevano promosso  l’evangelizzazione sin dal 1883.
	Attualmente la circoscrizione ecclesiastica di Hohot conta più di  50.000 fedeli, una sessantina di sacerdoti, circa cento religiose  appartenenti a quattro Istituti, una quarantina di seminaristi.  Fra le  opere sociali  della Diocesi si distinguono alcune cliniche e case per  anziani.
	Mons. Meng ha affermato che dovrà pensare a creare qualche struttura  per organizzare gli affari della Chiesa, i bisogni delle parrocchie,  le  finanze e le questioni riguardanti le proprietà della Chiesa. Fra le  priorità del suo ministero episcopale ha segnalato la formazione del  clero. “Credo che la mia ordinazione - ha detto - farà emergere un nuovo  volto e unirà i sacerdoti per lavorare insieme per la pastorale e per  l’evangelizzazione”. Il Presule si è detto fiducioso anche per la  riconciliazione all’interno della comunità cattolica.
	Nell’affidare Mons. Meng e la sua comunità diocesana alla protezione  materna della Vergine Maria, tutti si augurano che, nello spirito della  Lettera che il Santo Padre Papa Benedetto XVI ha indirizzato alla Chiesa  in Cina nel 2007 (n. 12), anche le altre diocesi vacanti in quella  nobile Nazione possano avere presto Pastori degni e idonei per compiere  la missione che Nostro Signore Gesù Cristo ha affidato alla sua Chiesa.
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