DISCERNERE

Uno sguardo profetico sugli eventi

Le dipendenze da Internet: sesso virtuale e pornografia online

L'industria del sesso e della pornografia hanno trovato su Internet l'ambiente ideale per rilanciarsi e svilupparsi al punto da diventare tra le più floride e redditizie dell'intera Rete.

Quella da sesso virtuale (l'esperienza di condividere fantasie sessuali o dare/ricevere gratificazione sessuali online, anche attraverso l'utilizzo di microfono, webcam, ecc.) e pornografia online è la più comune forma di dipendenza da Internet.

Si stima che su ogni 5 soggetti assuefatti alla Rete, almeno uno abbia sviluppato una forma compulsiva di consumo di pornografia o di interazione virtuale a sfondo sessuale. Gli studi sul fenomeno indicano una predilezione per materiale pornografico da parte degli uomini, mentre un maggiore interesse per le chat erotiche da parte delle donne.

Il fenomeno appare ancora più preoccupante se si pensa agli effetti che questo tipo di esposizione e consumo incontrollato può avere negli adolescenti e persino nei bambini, che possono incapparvi anche casualmente.

La nuova forma di una vecchia dipendenza

Con la diffusione di Internet, mai come prima d'ora sono stati così facilmente accessibili a chiunque, e con tale abbondanza, contenuti sessualmente espliciti di varia natura e formato (testi, immagini, filmati). Persone che mai si sarebbero altrimenti avvicinate a questo tipo di materiale, grazie all'anonimato garantito dal Web, possono ora "scaricare" materiale pornografico o intrattenersi con estranei in conversazioni (chat) erotiche o a carattere sessualmente esplicito, comodamente da casa propria.

Il fattore chiave dell'anonimato, unito alla desiderabilità di questo tipo di materiale, spesso reperito gratuitamente, ha rapidamente portato allo sviluppo di una nuova versione della ben più antica e nota dipendenza da sesso.

Tra le più esposte al rischio di sviluppare una dipendenza dalla forma "virtuale" del sesso vi sono persone che mostrano:

  • una bassa autostima
  • un'immagine corporea distorta
  • una disfunzione sessuale non diagnosticata o non trattata
  • una precedente forma di assuefazione al sesso

Poiché su Internet tutta una serie di informazioni personali può essere tenuta segreta (stato civile, età, aspetto fisico, occupazione, ecc.), diventa facile e "sicuro" iniziare a "sperimentare" e "esplorare" aspetti nuovi o repressi della propria sessualità come le fantasie. L'approccio di iniziale curiosità cresce con frequentazioni sempre più assidue e gratificanti (mentalmente e fisicamente) ai siti o alle chat preferite, con la ricerca di contenuti sempre più espliciti. Si può ad esempio passare da un'interazione testuale, in una chat room, a una conversazione telefonica e, talvolta, a incontri di persona.

Man mano che il consumo di sesso virtuale e pornografia online cresce, crescono anche le preoccupazioni e i sensi di colpa o di vergogna per il proprio comportamento e per il "tradimento" nei confronti del proprio partner nella vita reale.

Segni di dipendenza

Lo sviluppo di una dipendenza da sesso virtuale e pornografia online è un processo, che comporta progressive modificazioni nel comportamento del soggetto a rischio. Tra i segni più frequenti di una dipendenza che si sta instaurando:

  • trascorrere quantità sempre maggiori di tempo in chat room, o l'invio di messaggi istantanei privati con il solo scopo di "trovare" sesso virtuale;
  • pensieri ricorrenti riguardo alla disponibilità online di partner per le proprie attività di sesso virtuale;
  • ricorrere a identità e comunicazione anonime per vivere fantasie sessuali solitamente non soddisfatte nella vita quotidiana;
  • entusiasmo al pensiero della prossima sessione online, con l'aspettativa che si vivrà eccitazione e gratificazione sessuale;
  • procurarsi frequenti occasioni di passaggio dal sesso virtuale al sesso telefonico (o a incontri veri e propri);
  • tenere segrete o nascoste le proprie attività online ai propri cari;
  • provare vissuti di colpa e vergogna per le proprie attività online;
  • masturbarsi durante interazioni online, in chat;
  • provare minore interesse per il proprio partner reale e preferire l'interazione sessuale virtuale, che diventa la fonte primaria di gratificazione sessuale

Come intervenire?

Diversamente dalle strategie di recupero da altre dipendenze, dove l'astinenza dalla sostanza o processo di assuefazione è fondamentale, è molto difficile eliminare totalmente l'accesso ad Internet, strumento con il quale tutti lavoriamo e studiamo quotidianamente. La ricaduta nella dipendenza da contenuti pornografici è sempre a pochi clic del mouse di distanza.

E' quindi necessario comprendere e intervenire sui fattori emotivi e cognitivi alla base della dipendenza, oltre a correggere le abitudini di utilizzo del computer in generale. Per maggiori informazioni consulta l'argomento delle dipendenze da Internet e in particolare l'a scheda "Come possiamo aiutarti".