DISCERNERE

Uno sguardo profetico sugli eventi

Graham Leonard fece grande la Chiesa anglicana e divent; cattolico

Nacque l’8 maggio 1921. Nacque a
Monkton Combe, nel Somerset, vicino alla
città di Bath. Era figlio di un pastore
evangelico. Studiò nella scuola cristiana e
tradizionalista del villaggio, dove si leggeva
la Bibbia alla lettera e si insegnava il
valore patriarcale della famiglia. A undici
anni scoprì in una missione della Londra
a sud del Tamigi che la religiosità che
lo commuoveva era quella delle processioni
e delle nuvole d’incenso. A Oxford
studiò botanica e conobbe la moglie. Nel
1941 si arruolò, nel 1943 si sposò. Congedato
nel 1945, portò nello studio della teologia
a Cambridge le esperienze scientifiche
di Oxford e la sensibilità per le questioni
legali che aveva acquisito lavorando
nelle corti marziali durante la guerra.
Nel 1955 incominciò la carriera ecclesiastica
come curato a Cambridge. Nel 1955
era direttore dell’educazione religiosa
della diocesi di St. Albans e canonico della
cattedrale. Nel 1958, ormai famoso conferenziere,
fu nominato segretario del
Consiglio delle scuole d’Inghilterra. Nella
nuova funzione riuscì a ottenere dal governo
finanziamenti sostanziosi per l’insegnamento
religioso. Nel 1964 era vescovo
suffraganeo di Willesden. Si fece notare
per la sua opposizione nel progetto di riunificazione
tra la chiesa anglicana e la
chiesa metodista. Nel 1969 concorse all’elezione
per la diocesi di St. Andrew in
Scozia, gli fu offerta invece una diocesi
australiana. Rinunciò. Nominato vescovo
di Truro, in Cornovaglia, si sentì così a suo
agio nella solida tradizione anglo-cattolica
della nuova diocesi che si permise di
mantenere ottimi rapporti con i metodisti.
Era consigliere dell’arcivescovo di Canterbury
per i rapporti internazionali
quando nel 1978 provocò malumore, stigmatizzando
i comportamenti affettivi della
principessa Margaret, sorella minore
della regina. La sua nomina alla diocesi
di Londra, gradita dalla maggioranza dei
fedeli, osteggiata dalle gerarchie della
chiesa, fu decisa dal primo ministro Margaret
Thatcher, che apprezzava le sue posizioni
tradizionaliste e conservatrici.
Nella concezione della chiesa di Leonard
non c’era posto per il sacerdozio delle
donne. Quando capì che la sua opposizione
era vana chiese un colloquio con il
nunzio apostolico. Il cardinale gli suggerì
di rimanere nella chiesa anglicana, per
amore di ecumenismo. Leonard non si lasciò
convincere. Fu accolto nella chiesa
cattolica nel 1994. E’ morto mercoledì 6
gennaio.

Il Foglio 9 gennaio 2010