DISCERNERE

Uno sguardo profetico sugli eventi


23 dicembre





Giovanni Battista  il precursore, semplice testimone, 
totalmente subordinato a Colui che annuncia; 
una voce nel deserto, come anche oggi, 
nel deserto delle grandi città di questo mondo, 
di grande assenza di Dio, 
abbiamo bisogno di voci che semplicemente ci annunciano: 
"Dio c’è, è sempre vicino, anche se sembra assente"
E’ una voce nel deserto ed è un testimone della luce; 
e questo ci tocca nel cuore, 
perché in questo mondo con tante tenebre, 
tante oscurità, tutti siamo chiamati ad essere testimoni della luce.

Benedetto XVI, Omelia dell'11 dicembre 2011




IL COMMENTO

Il Profeta, l’ultimo, il più prossimo al Salvatore. Un nome nuovo, Giovanni, Dio di Misericordia. Le viscere d’amore a cui tutti aneliamo. Che cos' è la nostra vita se non una continua ricerca di misericordia, di un amore che ci accolga nel suo grembo senza condizioni, così come siamo. Un amore che non presenti conti da pagare, per il quale non doversi acconciare. Un amore che ci faccia liberi d’essere esattamente quello che siamo. Nessuno nella nostra parentela porta questo nome. La carne non lo prevede.........





UNO SGUARDO. I nostri editoriali


Veronesi e la purezza dell'amore crocifisso




Qualche settimana fa il professor Veronesi ha sentenziato sulla superiorità dell'amore omosessuale (amore?) nel nome di una sua presunta maggiore purezza. L'amore tra due uomini o tra due donne è più puro perchè non è strumentale alla procreazione. Strumentale, nel lessico veronesiano è coniugazione demenziale di fecondo. L'amore omosessuale è più puro, non c'è che dire: non lascia traccia nè alone, non macchia perchè non prevede attecchimenti di zigoti. Purezza da preservativo per cui un omosessuale non "usa" l'altro per concepire una nuova vita.....




I dieci giusti-giustificati dall’unico Giusto, la piccola comunità “appiglio di Dio” per salvare le città del terzo millennio.


La missione Ad Gentes della Chiesa in un mondo che legittima il male per difendersene: germe di bene per far realmente vivere e sopravvivere le nostre città e per salvarci da questa amarezza interiore che è l’assenza di Dio.



"CONTRAS-SEGNI". 

I segni di questi giorni in sintesi. Abstracts degli articoli più significativi. N. 2

60° ANNIVERSARIO DI ORDINAZIONE SACERDOTALE DI PAPA BENEDETTO: IL VIDEO-OMAGGIO DELLA FONDAZIONE JOSEPH RATZINGER







UN GIORNO BENEDETTO. Il Magistero del Papa.


IL PAPA RIBADISCE L'IMPORTANZA 
DI UN SERIO PERCORSO DI INIZIAZIONE CRISTIANA: 
LA CHIESA DEVE APRIRE LE VELE AL SOFFIO DELLO SPIRITO SANTO PER ANNUNCIARE IL VANGELO

Incoraggio, quindi, a percorrere questa strada che fa scoprire il Vangelo non come un’utopia, ma come la forma piena dell’esistenza. La fedeltà alla fede della Chiesa, poi, deve coniugarsi con una "creatività catechetica" che tenga conto del contesto, della cultura e dell’età dei destinatari. In quest’ora della storia, non è forse questa la missione che il Signore ci affida: annunciare la novità del Vangelo, come Pietro e Paolo quando giunsero nella nostra città? Non dobbiamo anche noi oggi mostrare la bellezza e la ragionevolezza della fede, portare la luce di Dio all’uomo del nostro tempo, con coraggio, con convinzione, con gioia? Molte sono le persone che ancora non hanno incontrato il Signore: ad esse va rivolta una speciale cura pastorale. Accanto ai bambini e ai ragazzi di famiglie cristiane che chiedono di percorrere gli itinerari dell’iniziazione cristiana, ci sono adulti che non hanno ricevuto il Battesimo, o che si sono allontananti dalla fede e dalla Chiesa. E’ un’attenzione pastorale oggi più che mai urgente, che chiede di impegnarci con fiducia, sostenuti dalla certezza che la grazia di Dio sempre opera nel cuore dell’uomo. La Chiesa è la Comunità di Dio, è la Comunità che crede, che ama, che adora il Signore Gesù e apre le "vele" al soffio dello Spirito Santo, e per questo è una Comunità capace di evangelizzare e di umanizzareLa relazione profonda con Cristo, vissuta e alimentata dalla Parola e dall’Eucaristia, rende efficace l’annuncio, motiva l’impegno per la catechesi e anima la testimonianza della carità. Per questo è decisivo che le comunità cristiane promuovano percorsi validi e impegnativi di fede. Cari amici, particolare attenzione va posta al modo di considerare l’educazione alla vita cristiana, affinché ogni persona possa compiere un autentico cammino di fede, attraverso le diverse età della vita; un cammino nel quale – come la Vergine Maria – la persona accoglie profondamente la Parola di Dio e la mette in pratica, diventando testimone del Vangelo.  


Il Papa: La Chiesa apre le "vele" al soffio dello Spirito Santo, e per questo è una Comunità capace di evangelizzare e di umanizzare. Per questo è decisivo che le comunità cristiane promuovano percorsi validi e impegnativi di fede.

Amico di Cristo: Splendida "Redditio" del Papa nei 60 anni del suo sacerdozio.

Il Papa: vi invito a prendere coscienza di questa sana e positiva inquietudine, a non aver paura di porvi le domande fondamentali sul senso e sul valore della vita.

Il Papa: In quest’ora della storia, non è forse questa la missione che il Signore ci affida: annunciare la novità del Vangelo?

Il Papa: La Chiesa non deriva dalla volontà umana, dalla riflessione, dall’abilità dell’uomo e dalla sua capacità organizzativa, poiché se così fosse essa già da tempo si sarebbe estinta, così come passa ogni cosa umana.

Il Papa: Care famiglie, gioite per la paternità e la maternità! L’apertura alla vita è segno di apertura al futuro. Il rispetto della morale naturale libera la persona, anziché mortificarla!

Il Papa ai giovani croati: È Lui che cerca voi, prima ancora che voi lo cerchiate!

Il Papa: In Cristo tutta l' esistenza di uomo e di Figlio è grido al cuore di Dio, è perdono, ma perdono che trasforma e rinnova.

Il Papa: proprio perché è Cristo che, nella comunione eucaristica, ci trasforma in Sé, la nostra individualità, in questo incontro, viene aperta, liberata dal suo egocentrismo e inserita nella Persona di Gesù

Il Papa: I salmi ci insegnano il cuore di Dio, possiamo imparare chi è Dio e, imparando come parlare con Lui, impariamo l'essere uomo, l'essere noi stessi.

Il Papa: La vera adorazione di Dio è dare se stesso a Dio e agli uomini, è l'amore. Essa non distrugge, ma rinnova, trasforma e ricrea il nostro cuore.






 

 

DISCERNERE. Le notizie, i commenti, gli approfondimenti.




Video Rai.TV - Le storie 2010-2011 - Le storie - Antonio Socci e Vito Mancuso


Il vangelo secondo Veronesi. Ma un rapporto d'amore aperto alla possibilità di concepire un bambino è esattamente il gesto meno egoista che mi venga in mente, in assoluto. Di C. Miriano


La meglio gioventù. Di Alessandro D'Avenia


I franchi-tiratori dell’esercito di Cristo


I minori nella rete di un mondo hard. Intervista a Tonino Cantelmi


Pillole e aborto, la ricetta dell'Onu per “aiutare” i bambini


Né maschio né femmina: bebè educati senza sesso


So che faccia hai: Facebook lancia il riconoscimento facciale. Un software identifica coloro che compaiono nelle foto caricate e suggerisce i relativi nomi da «taggare»


Aborti forzati in Cina: li sostieni anche tu (insieme all’Onu)


Patrick Moore, fondatore di Greenpeace e oggi ecologista "moderato" dice che...


D'Avenia o Moccia: parlare d'amore?


«L’Omofobia? Una grande bufala» Parola di ex gay militante


Barcellona: quando arriverà il referendum sulla natura umana?


Eutanasia applicata a chi soffre di demenza


Elogio della temperanza, virtù anche per i nostri tempi. In margine al caso Strauss-Kahn


Un abbraccio vero nell'era di internet


Volgarità e violenza, i programmi dell'eccesso


Coscienza degli animali. Incoscienza umana


E se la coppia scoppia? Arriva il Divorce Planner


La guerra della Cina contro le donne e le bambine. Un avvocato USA contro la politica del figlio unico


Siria: atrocità su ragazzini torturati. L'occidente, media in testa, se ne infischia


Impossibile non stroncare il libro di Eugenio Scalfari