I SEGNI DEI TEMPI. Notizie dalla Chiesa Cattolica e dalla società

MANCANO 10 GIORNI!

Vi ringraziamo con tutto noi stessi, preghiamo ogni giorno per ciascuno di voi, che ci siete entrati nel cuore come fratelli uniti nell'identico pellegrinaggio sulle strade della vita, seguendo le orme dell'Amore che non delude mai. Lo abbiamo sperimentato in voi, ed è stato incontrare Cristo, vivo, pieno di tenerezza e zelo per la salvezza di ogni giapponese. Vi lasciamo un articolo che Costanza Miriano, una giornalista brava, seria e innamorata di Cristo, ha scritto ieri sul suo blog. Un segno, tra i tanti, di come il Signore si stia facendo prossimo a ciascuno di noi, e di quanto Egli stesso abbia a cuore questo pellegrinaggio alle radici della fede. Costanza ha speso se stessa per la missione in Giappone, senza neanche conoscerci personalmente. Un soffio dal Cielo e ha scritto quello che le è stato suggerito, con amore autentico trasparente da ogni parola. E' una delle tante testimonianze di affetto, vicinanza, e di aiuto concreto ricevute in questo tempo. Ha scritto un libro molto bello, "sposati e sii sottomessa", coraggioso, e il Signore la sta benedicendo. La comunione con lei è un dono profetico del Cielo. Dio vuole salvare ogni giapponese, ha mosso i cuori, ha stretto vincoli spirituali nell'unico Spirito, quello del Signore Gesù Cristo risorto dalla morte. Siamo emozionati e stupiti, infinitamente grati a Dio per questa prova, l'ennesima, della sua chiarissima volontà: che ogni centimetro di Giappone sia evangelizzato, che ogni suo abitante possa ascoltare l'annuncio capace di salvare la sua vita.

I nostri figli, la generazione che ci seguirà, sarà la protagonista di questa evangelizzazione. Vent'anni e più per preparare il cammino, iniziare a costruire il tunnel, difendere la primogenitura dei nostri ragazzi: questa è stata la nostra storia sino ad oggi, e ne siamo felici, e grati a Dio. Lui è fedele, e compirà l'opera che ha cominciato in questa terra. Costanza e il suo amore per noi, ciascuno di voi che ci avete aiutato e ci aiuterete, i ragazzi che andranno a Madrid, ne sono il segno più bello, il sorriso del Signore che ci spinge a non fermarci e a donare la vita per Lui e per ogni uomo. Siamo certi che attraverso di voi l'impossibile sarà ancora una volta reso possibile: che gli occhi di questi ragazzi vedano quello che i loro amici, i loro parenti, i loro connazionali non vedono. Che si compia il Vangelo di oggi, che la Parabola di questo pellegrinaggio diventi in loro una luce di speranza per ogni giapponese, che risplenda in loro, ed in voi, l'amore misericordioso del Signore....

Grazie, e che Dio vi benedica e vi conceda il centuplo.

Pregate per noi.

Don Antonello Iapicca

Dal Giappone con amore

20LUG
di Costanza Miriano
Ho come la vaga sensazione che non vincerò il Pulitzer. Ogni tanto la mia carriera giornalistica fa repentini, energici, convinti balzi all’indietro. Nonostante questo alcune regole del mio mestiere le ho capite anche io. Regole non scritte ma ferree. Per esempio: l’importanza dei morti dipende dalla loro vicinanza, e anche da quanto sia popolato il loro paese. Un treno che deraglia in Cina non scuote i palinsesti. I Cinesi sono tanti, e lontani. Un’altra regola, questa vale soprattutto per il giornalismo televisivo, è che un fatto che è successo può diventare notizia perché ci sono le immagini, cioè perché il circuito internazionale le mette a disposizione.
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Un pellegrinaggio alle fonti della fede per divenire sorgenti di speranza

Il nostro sogno: portare
100 giovani dal Giappone a Madrid con Benedetto XVI
per la Giornata Mondiale della Gioventù . Si tratta di un'occasione irripetibile: andare con Pietro a fondare la propria vita in Cristo, radicarla nel suo amore per testimoniare lo stesso fondamento a tutto il popolo giapponese. Percorreremo un itinerario di fede seguendo le orme di San Francesco Saverio, il primo evangelizzatore dell'Asia e del Giappone. Attingendo da lui lo zelo e il coraggio, i giovani giapponesi saranno missionari nelle strade e nelle piazze della Spagna, nelle scuole, negli ospedali, nei centri commerciali, ovunque, per sperimentare la gioia di recare la Buona Notizia e ritornare così in Giappone pieni di entusiasmo. Confermati nella fede da Pietro, saranno da lui inviati per una feconda e rinnovata missione in Giappone. Milioni di giapponesi attendono con ansia una Parola che dia speranza e senso alla propria vita. Aiutaci a non deluderli...

COME AIUTARCI
UN AIUTO "PROFETICO" PER IL GIAPPONE

Martedì della XVIII settimana del Tempo Ordinario

Nel battesimo c'era una forza stupenda,
in questa vita dei primi cristiani c'era una forza
che poteva in un periodo avverso, del tutto contrario, come quello delle persecuzioni,
del paganesimo, di una cultura pagana e molto mondana direi
(sappiamo bene quale fosse la vita della Roma dei primi anni dell'era cristiana),
poteva animare una cristianizzazione profonda
che si diffondeva non solo tra le persone, tra le famiglie,
ma si allargava alle nazioni intere.

Giovanni Paolo II, Visita alla Parrocchia Santa Maria Goretti di Roma, 31 gennaio 1988

Che cosa mi rende oggi impuro? Che cosa mi impedisce di presentarmi al cospetto di Dio per celebrare la liturgia di lode che a Lui conviene? In che cosa disperdo la mia vita tentando di dare senso e giustizia al mio operare? Sono le domande che scaturiscono dal Vangelo di oggi, che punta diritto al fondo del cuore. E' lì la fonte d'ogni mio agire. Le tradizioni e i precetti esteriori, che Gesù non condanna assolutamente, sono segni che rendono visibile una realtà interiore, esplicitano un contenuto. Se esso non c'è, qualsiasi rito resta un'ipocrisia, una menzogna che afferma qualcosa che non esiste. Le abluzioni che servono a delimitare l'ambito del sacro manifestano un'elezione, una chiamata e una consacrazione, un essere messo da parte per una missione. E tutto ciò è opera di Dio. E' vero per Israele, è altrettanto vero per i discepoli di Gesù.......

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