MARTEDI' DELLA XXXI SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO
““Se uno viene a me e non odia suo padre, sua madre, la moglie, i figli, i fratelli, le sorelle e perfino la propria vita, non può essere mio discepolo. Chi non porta la propria croce e non viene dietro di me, non può essere mio discepolo.”
Il COMMENTO
Che cosa realmente desidera il mio cuore? E' in questa semplice domanda il punto centrale d'ogni questione della nostra vita. Essere discepolo del Signore? Oppure no? Perchè tutto quello che rende possibile qualsiasi cosa "umana", lavoro, famiglia, beni economici di vario tipo, rende parimenti impossibile essere discepoli del Signore. E' "strano", ma è così. Ma se vi è una chiamata alla sequela di Cristo, ad essere Suo, si comprende come ogni diaframma tra me e Lui è d'inciampo, rende letteralmente impossibile seguirlo. Fosse anche la propria vita.
TUTTE LE NOTIZIE
"Va, metti una sentinella;
ch’essa annunzi quel che vedrà!"
Oggi
- Un muro senza crocifisso a segnare il vuoto. Da evangelizzare
- Sì al crocifisso: un uomo-Dio torturato contro il nulla cosmico
- L'Europa e il crocefisso, la cristianofobia al potere
- Il Vaticano: negando il crocifisso nelle scuole si disconosce il ruolo del cristianesimo
- Ultimo diktat laicista: vietata l’Ave Maria
- L'Arcivescovo di New York scrive sul suo blog: l'anticattolicesimo diventa il nuovo “passatempo” nordamericano
- L'eterno riposo? Sul campo di football. E' sempre più diffusa negli Usa la consuetudine di spargere le ceneri dei cari estinti negli impianti sportivi
- Come può la scienza partorire come se fosse Dio le sue creature? Di Renato Farina
- L'outlet della vita artificiale vende per ora solo incubi. Scienza, etica e propaganda
- Ovociti e spermatozoi da cellule staminali
- Gb, scontro tra i genitori di un bimbo disabile. Salvarlo o farlo morire?
- Il genocidio di stato in Cina
- Islam - I dati parlano chiaro: fra 50 anni l'Inghilterra sarà in mano ai musulmani
- La scienza raffredda il clima
- I cristiani, cercatori dell’eterno, creatori di Civiltà
Ieri
- Benedetto XVI: “quanto è bella e consolante la comunione dei santi!”
- Anglicani e celibato: non c'è disaccordo nella Santa Sede. La questione dei seminaristi già sposati verrà affrontata caso per caso
- Liturgia: la Riforma si riforma
- La Chiesa benedice la cremazione ma dice no alle ceneri in casa
- Essere Nobel per la Pace e firmare “il più grande piano di spesa militare della storia del mondo”
- Così, secondo l'Economist, si sta risolvendo il problema demografico.
- Il prototipo dei Gulag
- La giornata del perfetto chávista inizia con una doccia di tre minuti. utte le regole imposte in Venezuela (compreso il farsi)
UNO SGUARDO
"Ho sentito dire che venerano, dopo averla consacrata, una testa d’asino, non saprei per quale futile credenza"
Minucio Felice, Octavius, VIII,4-IX,7
"Egli infatti è la nostra pace,
colui che ha fatto dei due un popolo solo,
abbattendo il muro di separazione che era frammezzo,
cioè l'inimicizia,
per creare in se stesso, dei due, un solo uomo nuovo,
facendo la pace,
per mezzo della croce,
distruggendo in se stesso l'inimicizia"
3 Novembre 2009. Sentenza della corte europea dei diritti dell’uomo che ha introdotto il dispositivo secondo cui l’esposizione del crocifisso nelle scuole viola la libertà di religione.
Un muro senza crocifisso a segnare il vuoto. Da evangelizzare
Ma il cuore dell'uomo non è cambiato. La tentazione di erigere nuovi muri a difendere e a respingere è sempre in agguato. Cos'erano se non muri, le foglie con le quali Adamo ed Eva precipitati nel peccato hanno tentato di coprire le perdute innocenza e libertà? Così, dalle ceneri di un muro che ha diviso l'Europa per decenni ne vediamo sorgere uno nuovo, dal Palazzo che invece, quell'Europa libera e unita uscita dalla Guerra fredda dovrebbe rappresentare e governare.
E' di ieri la sentenza della corte europea dei diritti dell’uomo che ha introdotto il dispositivo secondo cui l’esposizione del crocifisso nelle scuole viola la libertà di religione. La Corte, si legge nelle motivazioni della sentenza, «non è in grado di comprendere come l'esposizione, nelle classi delle scuole statali, di un simbolo che può essere ragionevolmente associato con il cattolicesimo, possa servire al pluralismo educativo che è essenziale per la conservazione di una società democratica così come è stata concepita dalla Convenzione europea dei diritti umani, un pluralismo che è riconosciuto dalla Corte costituzionale italiana».
La corte non è in grado di comprendere Cristo e la sua croce, la pensa come un ostacolo al pluralismo, alla democrazia, ai diritti umani. La corte, specchio di questa Europa che ha apostato il cristianesimo.
Antonello Iapicca
- Il Vaticano: negando il crocifisso nelle scuole si disconosce il ruolo del cristianesimo
- Sì al crocifisso: un uomo-Dio torturato contro il nulla cosmico
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- Ultimo diktat laicista: vietata l’Ave Maria
Il cristianesimo e la Chiesa all'origine dell'alleviamento del dolore. Cicely Saunders e la nascita delle cure palliative
Così scopriamo che, al contrario di quanto si dice e stra-dice, la Chiesa cattolica non è quel mostro che ha fatto del dolore una sorta di instrumentum regni con cui soggiogare la labile mente dei popoli durante i secoli. Senza scomodare i Padri, il Magistero e la Tradizione, e la Sacra Scrittura ovviamente, basta leggere la vicenda di Cicely Saunders per riconoscere le tracce di un Popolo - la Chiesa - che ha fatto dell'amore la sua sola ragione di vivere, imprimendo così alla storia un corso irreversibile con il sapore inconfondibile della pietà.
A.I.
Cuore, missione e riforma. La "missio ad gentes" priorità pastorale.
Mons. J. Fukahori. In silenzio tra i santi, una vita spesa per il Vangelo in Giappone
IL SEGNO DEL GIORNO
che giace in una mangiatoia"
Card. Scherer: molti cattolici sono stati battezzati, ma non evangelizzati.
“La formazione del cristiano adulto nella fede è la nostra missione e il nostro compito, e quello della Chiesa: chi è già discepolo di Cristo aiuta gli altri a essere discepoli a loro volta”
“Al giorno d'oggi constatiamo purtroppo che la maggioranza dei cattolici è stata battezzata, ma non evangelizzata”, sostiene il Cardinale Odilo Scherer, Arcivescovo di San Paolo (Brasile). A suo avviso, “battezzare e poi lasciare il cristiano a un'evangelizzazione 'generica' è insufficiente”.
“E' come seminare un campo e poi abbandonarlo a se stesso; non permette di aspettarsi molti frutti; è anche come piantare un giardino e non curarlo: ci si possono aspettare fiori belli e abbondanti?”, si chiede in un articolo pubblicato sul numero di questa settimana della rivista arcidiocesana “O São Paulo”.
Anglicani e celibato: non c'è disaccordo nella Santa Sede. La questione dei seminaristi già sposati verrà affrontata caso per caso
La Santa Sede ha pubblicato una spiegazione per chiarire che non esiste disaccordo tra Benedetto XVI ed esponenti vaticani sulla questione del celibato e dei pastori o seminaristi anglicani che vogliono entrare in piena comunione con la Chiesa cattolica.
Continua
Finito l'esperimento anglicano.
- Da Roma a Canterbury, andata e ritorno. Con l’apertura di Benedetto XVI alla Chiesa anglicana, maturano dopo secoli i frutti dell’ecumenismo di Franco Cardini
- Vaticano e anglicani apertura interessata
- La piccola rivoluzione di Benedetto XVI. Il modello per gli anglicani, funzionale anche per ortodossi e lefebvriani?
- Il Papa riaccoglie gli anglicani e dà lezione d’ecumenismo
- Lo scisma sanato e il primato di Pietro. di Rocco Buttiglione
- Vittorio Messori: «A Londra regna il caos dottrinale»
Tra Cattolici e Ortodossi un dialogo che avanza. Significativo che l'apertura del Papa agli Anglicani abbia evitato qualsiasi forma di «uniatismo»
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LA TORRE DI BABELE
Essere Nobel per la Pace e firmare “il più grande piano di spesa militare della storia del mondo”
Il Nobel per la Pace Barack Obama ha appena firmato il più grande piano di spesa militare della storia del mondo” (Washington Post di giovedì). Il National Defense Authorization Act, che il presidente americano ha varato con una cerimonia solenne alla Casa Bianca, ammonta a 680 miliardi di dollari e stanzia venticinque milioni in più rispetto all’ultimo bilancio del guerrafondaio George W. Bush.
Qualità della vita, ovvero, "primo cancellare la vita senza qualità"
Usa, piano shock per la pandemia: "Niente cure ad anziani e disabili"
Uno dei tre non deve nascere
Oltre al fatto che nella riduzione fetale (aborto di un feto su tre) di solito si elimina un "feto" sano come gli altri, resta da domandarsi cosa penseranno i due feti sopravvissuti quando sapranno che poteva toccare a loro! Sembra una cosa di poco rilievo, ma a sentire chi studia la psicologia umana non è uno scherzo. già: pensate se toccasse a voi scampare per fortuna ad un incidente in cui muore vostro fratello. E se questo poi non è stato un incidente... pensate a cosa passerebbe nella vostra mente.
DISCERNERE
Scrutare al di là degli eventi
Il Sinodo dell’Africa dimostra che per aiutare il continente non servono quintalate di preservativi
In questi giorni si conclude a Roma il Sinodo dell’Africa. La cultura contemporanea ama discorrere di questo martoriato continente, ma raramente con profitto.
Influenzati dalla visione marxista della storia, dal mito del buon selvaggio, sviati dalla retorica anti-cristiana e antioccidentale, i più accostano spontaneamente i mali dell’Africa solo a problemi economici e politici, alla tratta degli schiavi gestita dagli europei a partire dal XVI secolo, al colonialismo e allo sfruttamento delle multinazionali.
di Francesco AgnoliBenedetto XVI: “quanto è bella e consolante la comunione dei santi!”
Discorso all'Angelus nella Solennità di Tutti i Santi
Cari amici, quanto è bella e consolante la comunione dei santi! E’ una realtà che infonde una dimensione diversa a tutta la nostra vita. Non siamo mai soli! Facciamo parte di una "compagnia" spirituale in cui regna una profonda solidarietà: il bene di ciascuno va a vantaggio di tutti e, viceversa, la felicità comune si irradia sui singoli. E’ un mistero che, in qualche misura, possiamo già sperimentare in questo mondo, nella famiglia, nell’amicizia, specialmente nella comunità spirituale della Chiesa.
VIetnam. La via della pazienza
La crisi economica, la fede dei nuovi battezzati, le controversie sulle proprietà ecclesiastiche confiscate. E la possibilità di un viaggio del Papa nel Paese di Hô Chi Minh. Intervista con Pierre Nguyên Van Nhon, presidente dei vescovi vietnamiti. Ai quali Benedetto XVI ha detto: «La Chiesa non intende in nessun caso sostituirsi ai responsabili del governo»
Continua
Il Papa: migliore attenzione alla Messa e alla lettura della Bibbia per arrivare alla verità attraverso la fede e la ragione
Il desiderio di conoscere e di amare Dio, che ci viene incontro attraverso la sua Parola da accogliere, meditare e praticare, conduce a cercare di approfondire i testi biblici in tutte le loro dimensioni. Vi è poi un’altra attitudine sulla quale insistono coloro che praticano la teologia monastica, e cioè un intimo atteggiamento orante, che deve precedere, accompagnare e completare lo studio della Sacra Scrittura.
Il Papa: la Sacra Scrittura diventi in questo mondo secolarizzato la fonte della spiritualità e del vigore della fede di tutti i credenti in Cristo.
BAGAGLIO A MANO
per annunciare e incarnare il Vangelo
La guerra del Tempio. I sraele sta progettando un grande scavo archeologico sotto la piazza del Muro del Pianto, davanti al Monte del Tempio.
"Con questi scavi verrà creato un parco archeologico sotto l’area dove i fedeli attualmente stanno in piedi a pregare". A lanciare la notizia è Arutz Sheva, l’agenzia di stampa israeliana vicina alla destra religiosa. Vi si vede descritta un’idea che - se attuata - cambierebbe radicalmente il modo di accostarsi al luogo più sacro per ogni ebreo, la memoria del Tempio distrutto dai romani nel 70 d.C. Esteriormente l’attuale piazzale dove si prega rimarrebbe immutato. Ma - grazie a un sistema di pilastri di sostegno - nel sottosuolo verrebbe creato un nuovo ambiente, che si troverebbe all’esatta altezza che aveva il terreno nella Gerusalemme di duemila anni fa. Quindi è facile prevedere che qui verrebbero alla luce reperti archeologici di grande importanza. Per gli ebrei religiosi, poi, significherebbe vedere di «quel Muro» la parte che realmente vedevano accanto a loro i fedeli che, nel I secolo d.C., da questo lato salivano al Tempio.
Che ne facciamo di Roman Polanski? In trentadue anni, da quel pomeriggio del 1977 in cui la star di Hollywood fece del sesso con una Lolita tredicenne fino al suo arresto recente a Zurigo, molte cose sono cambiate. In meglio? In peggio? Come possiamo usare questo caso, non per giudicare il ricercato della giustizia americana né i suoi giudici, ma più utilmente per capire il tempo postmoderno, che cambia le regole del gioco, le interpretazioni, ed è sempre elusivo di una verità fissa, stabile?
di Giuliano Ferrara
Paideia: don Giussani, Hadjadj e San Paolo