VENERDI' DELLA XXXII SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO
“In quel tempo, Gesù entrato nel tempio, cominciò a scacciare i venditori, dicendo: "Sta scritto: La mia casa sarà casa di preghiera. Ma voi ne avete fatto una spelonca di ladri!".”
IL COMMENTO
Siamo Suoi. Lui ha versato ogni Suo avere per riscattarci e farci, eternamente, suoi. Non è semplice comprendere la portata di quest'appartenenza. Proviamo a riflettere: Qualcuno ci ha amato veramente. Senza alcuna condizione. Gratuitamente. Sapendo in anticipo di che pasta siamo. Infedeli, perversi e adulteri. Si, adulteri nel cuore, allargato a dismisura per accogliere innumerevoli amanti a spintonare e a far fuori l'unico che davvero ha rischiato tutto per noi, l'unico che si è giocato la vita per noi. Per i "veri noi", non quelli che vendiamo truccati e agghindati di compromessi e di belle presenze.
TUTTE LE NOTIZIE
"Va, metti una sentinella;
ch’essa annunzi quel che vedrà!"
OGGI
- Il Papa: Quando la fede, celebrata nella liturgia, incontra l'arte, si crea una sintonia profonda, perché parlando di Dio rendono visibile l'Invisibile
- Davvero i bambini sono il nemico numero uno?
- Vorrei essere Belen
- Beppino Englaro fa uno spettacolo contro la spettacolarizzazione
- Ma persino il nostro nome è un dovere prima che un diritto. La bizzarra pretesa di uno svedese aiuta a capire un nodo cruciale
- La Morresi in Senato: ecco le criticità della Ru486
- Fine vita, manovre per svuotare la legge
- Alla scoperta della Cappella Sistina: Il codice primario di un capolavoro
- “Bella”, un film d’amore che converte senza prediche
- Una briciola di pane, il Big Bang e il Muro di Berlino.
- Un muro senza crocifisso a segnare il vuoto. Da evangelizzare
- Incontro in Galilea con 150 vescovi dell'America Latina promosso dal Cammino neocatecumenale
IERI
- Un invito alla speranza: lettera del cardinale Bertone ai presbiteri della Chiesa in Cina
- Bambini d'Italia, tutti tv e telefonino. «Da grande? Vorrei essere Belen» E il 21% degli adolescenti fuma spinelli
- «Unfriend» è la parola dell'anno per l'Oxford Dictionary Significa rimuovere qualcuno dalla propria lista di amici sui social-network
- Perchè Gheddafi può offendere Gesù?
- Rahner: La personalità enorme e «pericolosa» del filosofo che «voleva troppo»
- Gli anglicani che tornano a Roma dimostrano che la forza della chiesa sta nel non cambiare. Da E-VIII a B-XVI
- Il Papa: "Non aver paura; continua a parlare e non tacere". Evangelizzare senza posa i nuovi aeropaghi
- Il Papa alla Fao: sulla terra c’è cibo per tutti
- I padroni del mondo. Come prima, più di clima In nome della lotta al global warming ora si pianificano anche le nascite. Un libro per capire
- I cardinali danno il via libera alla beatificazione di Wojtyla
- Chávez potrebbe confiscare chiese o scuole cattoliche in Venezuela
- Non importa. Quando lo stato si mette a educare, ecco cosa ne esce.
- Germania, adesso tutti aspettano le prime mosse della “papessa” luterana
- La forza e la debolezza della Chiesa nel mondo di Internet
- La chiesa di Francia perde peso in Vaticano e seminaristi nelle diocesi
- L'1% della popolazione mondiale muore per suicidio
- Noi suicidi, tristi e soli? CALCIO, MORTE ENKE: L'ADDIO DELLA FAMIGLIA AI FUNERALI
- Emendamento contro l’aborto nella riforma sanitaria USA Una “minoranza creativa” in azione
- Quella pretesa di farci folli e con le lanterne rotte. Il rifiuto della fede non è una novità, ma la pressione aumenta
IN EVIDENZA
- La Chiesa diffonda su Internet la Buona Novella di Cristo Serve un'evangelizzazione "a croce": orizzontale per estensione, verticale per profondità
- Cresce il dovere di vigilanza sulla frontiera del web. Pornografia, pedofilia e ruoli educativi
- Amore e neuroscienze: l’unità duale di anima-corpo è insuperabile. La prolusione del Card. Angelo Scola all’Istituto Giovanni Paolo II
- Un anno per un santo. Il magistero di Benedetto XVI sul Santo Curato d’Ars nell’Anno Sacerdotale
- I diritti umani capovolti
UNO SGUARDO
Gli editoriali
Una briciola di pane, il Big Bang e il Muro di Berlino.
Il pane. Per il pane sono esplose rivoluzioni. Per il pane son scoppiate e scoppieranno le guerre. Per il pane scioperi, e divorzi, e liti condominiali. Per il pane si uccide. Per il pane si sviluppa l'eugenetica, ed è ancora il pane a muovere la cultura, o quel che ne resta in questo squarcio di storia. Pillole abortive, ecologismo eretto a religione, diritti nuovi a farla da padrone, tutta roba che si tiene in piedi per il pane, e gruppi e mafie a governare la porcheria che avvelena il mondo. Tutto per il pane.
Antonello Iapicca
- Un muro senza crocifisso a segnare il vuoto. Da evangelizzare
- Il cristianesimo e la Chiesa all'origine dell'alleviamento del dolore. Cicely Saunders e la nascita delle cure palliative
IL SEGNO DEL GIORNO
"E questo sarà per voi il segno:
troverete un bambino in fasce
che giace in una mangiatoia"
che giace in una mangiatoia"
LA VERITA' SU NEO MALTHUSIANESIMO, CONTROLLO DELLE NASCITE E FAME NEL MONDO
Il Papa alla Fao: sulla terra c’è cibo per tutti
Questa mattina Benedetto XVI è intervenuto al vertice della Fao in corso a Roma e ha detto: “La Comunità internazionale sta affrontando in questi anni una grave crisi economico-finanziaria. Le statistiche testimoniano la drammatica crescita del numero di chi soffre la fame e a questo concorrono l’aumento dei prezzi dei prodotti alimentari, la diminuzione delle disponibilità economiche delle popolazioni più povere, il limitato accesso al mercato e al cibo. Tutto ciò mentre si conferma il dato che la terra può sufficientemente nutrire tutti i suoi abitanti. Infatti, sebbene in alcune regioni permangano bassi livelli di produzione agricola anche a causa di mutamenti climatici, globalmente tale produzione è sufficiente per soddisfare sia la domanda attuale, sia quella prevedibile in futuro. Questi dati indicano l’assenza di una relazione di causa-effetto tra la crescita della popolazione e la fame, e ciò è ulteriormente provato dalla deprecabile distruzione di derrate alimentari in funzione del lucro economico”.
LA TORRE DI BABELE
Per questo la si chiamò Babele,
perché là il Signore confuse la lingua di tutta la terra
e di là il Signore li disperse su tutta la terra«Unfriend» è la parola dell'anno per l'Oxford Dictionary Significa rimuovere qualcuno dalla propria lista di amici sui social-network
Doveva essere Facebook, o almeno così si ipotizzava, ma così non è stato. Quest’anno gli editori del New Oxford Dictionary regalano come da tradizione il massimo riconoscimento di parola dell’anno 2009 a un termine diverso dalle aspettative, anche se parente del famoso social network. La parola dell’anno decretata dagli autori del prestigioso dizionario è infatti Unfriend, ovvero rimuovere qualcuno come amico dal proprio profilo.
- Bambini d'Italia, tutti tv e telefonino. «Da grande? Vorrei essere Belen» E il 21% degli adolescenti fuma spinelli
- Così Singer scopre che gli uomini non sono poi tanto peggio degli animali
- Non importa. Quando lo stato si mette a educare, ecco cosa ne esce.
ARCHIVIO
- Se questo non è un uomo...
- La legge della sottrazione. Oggi la coscienza europea si fa – alla lettera- per "rimozione": toglie anziché aggiungere
- Diversi. Ma più uguali degli altri. GB: La rigida applicazione delle leggi contro l’omofobia ha reintrodotto di fatto il reato di opinione
- Londra, bimbo «incurabile». Il papà: non fatelo morire
- Aborto - Uccidiamo un gemello su tre per tutelare la “depressione” delle mamme
- La strage delle bambine
DISCERNERE
Scrutare al di là degli eventi
I padroni del mondo. Come prima, più di clima In nome della lotta al global warming ora si pianificano anche le nascite. Un libro per capire
“Contraccezione e aborto dovrebbero essere alla base delle politiche che mirano a combattere il surriscaldamento globale”. Fare più di due figli è “irresponsabile” e “anti ecologico”. Così parlava sul Times il consulente ambientale del governo britannico e presidente della commissione allo Sviluppo sostenibile, Jonathon Porritt. Dal momento che ogni nuovo nato in Gran Bretagna brucerà nella sua vita tanto carbone quanto un’area boschiva grande come Trafalgar Square, se non vogliamo morire arrostiti nel giro di pochi decenni dovremmo cominciare a prendere seriamente in considerazione le politiche di pianificazione familiare (quelle ad esempio perseguite dalle Ong appena finanziate dal presidente americano Barack Obama).
ANNUNCIARE
L'instancabile attività della Chiesa
Il Papa: "Non aver paura; continua a parlare e non tacere". Evangelizzare senza posa i nuovi aeropaghi
BAGAGLIO A MANO
Materiale utile ad approfondire
per annunciare e incarnare il Vangelo
per annunciare e incarnare il Vangelo
Il mezzo è il messaggio divino. Il cattolicesimo verace di Marshall McLuhan, teorico del villaggio globale
Il “Catechismo della chiesa cattolica” è uno strumento capace di fornire risposte semplici a questioni terribilmente complesse. Parola di Marshall McLuhan. Proprio lui, il padre di tutti i guru dei mezzi di informazione del Ventesimo e del Ventunesimo secolo. Va da sé che il catechismo in oggetto è quello dei tempi in cui un catechismo era, appunto, un catechismo e non la risciacquatura di marmitta clericalsociologica che, oggigiorno, riesce solo a dare risposte terribilmente complesse a domande semplici.
Da un po’ di tempo a questa parte vengono alla luce in modo crescente pubblicazioni critiche nei confronti della teologia di Karl Rahner. L’importanza di Rahner per la teologia (e non solo per quella) del nostro tempo è difficilmente sopravvalutabile. Ci troviamo indubbiamente davanti ad un gigante del pensiero. E’ noto l’elogio che ne ha fatto a suo tempo Hans Urs von Balthasar, che può essere a buon diritto considerato un suo fiero avversario: «Considero Karl Rahner, nell’insieme, la più robusta intelligenza teologica del nostro tempo». L’influenza di Rahner fu importante nel concilio ecumenico Vaticano II – di cui è stato perito – e nel burrascoso periodo del postconcilio, paragonato da Benedetto XVI a una «battaglia nella notte». Direi che soprattutto qui la sua impronta si è rivelata determinante: attraverso i suoi tanti e potenti discepoli e un certo modo di affrontare le questioni religiose da lui inaugurato.