Lunedì della V settimana del Tempo Ordinario
Compiuta la traversata, approdarono e presero terra a Genèsaret. Appena scesi dalla barca, la gente lo riconobbe, e accorrendo da tutta quella regione cominciarono a portargli sui lettucci quelli che stavano male, dovunque udivano che si trovasse. E dovunque giungeva, in villaggi o città o campagne, ponevano i malati nelle piazze e lo pregavano di potergli toccare almeno la frangia del mantello; e quanti lo toccavano guarivano.
IL COMMENTO
Secondo la tradizione rabbinica, registrata nel Talmud, Dio al Principio, al momento della creazione, come in una liturgia, si avvolse nel Suo mantello come il pio israelita nell'atto della preghiera: " Il Santo, sia Egli benedetto, si avvolse nella propria veste come il preposto al servizio liturgico e mostrò poi a Mosè il precetto della preghiera.... si avvolse nella luce come in un manto e irradiò lo splendore del proprio fasto..." (dal Talmud). Il mantello di Gesù, che rievoca la Shekinà, la presenza creatrice del Signore stesso, è il suo stesso amore misericordioso, capace di perdonare e ricreare laddove il nemico ha seminato distruzione e morte. .... Leggi tutto il commento
ALL'ALBA DEL PRIMO GIORNO DOPO IL SABATO
Segni dalla tomba vuota
Etiopia. Il record dei cristiani
DISCERNERE
- Profondamente disabili ma persone vive. Nuova scoperta sullo stato vegetativo
- Il mondo povero sempre più vecchio. il processo di invecchiamento è più veloce nelle nazioni in via di sviluppo. Conseguenze devastanti
- Anche i poveri saranno più vecchi Che l’Onu lo dica a se stesso
- Totalitarismo digitale. così il web sottomette l’individuo alla massa
- Maschere: nascondere o farsi vedere?
- L’errore e l’errante, ovvero l’integralismo degli scienziati
- Avarizia Il Paperone che è in noi. DENARO PUTRIDO. di Stefano Zamagni
- Troppi sculaccioni ai figli "Cambiamo modo di punire"
- RISCOPERTA LA LINGUA SEGRETA DELLE DONNE CINESI Ideogrammi clandestini che profumano di libertà
- Il Papa: non concentrarsi sui propri limiti, ma a tenere lo sguardo fisso sul Signore e sulla sua sorprendente misericordia
- Il Papa: Le imprese hanno una responsabilità sociale
- Uguaglianza degli omossessuali e libertà, la vera posizione del Papa Chiarimento del portavoce vaticano
- Interrogativi e sfide alla vita consacrata Intervento del Cardinale Franc Rodé
- Il Presidente dello IOR: “L’origine vera della crisi è il crollo della natalità”
- E la Chiesa cercò la pace globale. La politica di Benedetto XV al tempo della Grande Guerra ha segnato il percorso della Santa Sede per tutto il '900
- Murcia avrà nel REDEMPTORIS MATER uno dei maggiori centri di educazione cattolica e missionaria nel mondo
- Catechesi di successo con i baby sitter. Intervista sul Cammino Neocatecumenale al Parroco della parrocchia Santa Maria degli Angeli a Termoli
- Testimonianze di famiglie numerose nel bresciano. La fede e il Cammino Neocatecumenale ci aiutano ad apririci alla vita
- Comunità cristiana e comunità “psichica”. Da La vita comune di D.Bonhoeffer
- DOVE L'ALTRO E' CRISTO. Comunità cristiane come la Famiglia di Nazaret, fonti del rinnovamento della Chiesa
- Carisma e istituzione
- Bellissima testimonianza su Canale 5 di una famiglia del Cammino Neocatecumenale
- Arte e Vangelo. Kiko Arguello: "Necessario ritornare al canone, proponendo però su questo canone tutte le scoperte d’occidente"
- I Re Magi alla Domus Galiaeae. Video di una tradizione ormai consolidata
- Domus Galilaeae: Festa e dialogo interreligioso per l'arrivo dei Re Magi in Terra Santa
MULTIMEDIA
SANT'AGOSTINO. VIDEO E DOWNLOAD DELLO SCENEGGIATO RAI
- Anteprima di Sant'Agostino a Castel Gandolfo da Papa Benedetto XVI
- Sant'Agostino in TV: CONVERSIONE: CASO SERIO, NON UN SALVAGENTE
Cogliamo l'occasione offerta dalla visione dello sceneggiato della Rai per conoscere e approfondire la vita e gli scritti di Sant'Agostino, l'autore più citato da Benedetto XVI. Potremo così penetrare meglio il Magistero del Santo Padre, e sarà un cammino spirituale fondamentale per la nostra stessa vita. AL centro dello sceneggiato, secondo anche l'intenzione del regista, vi è la conversione di Agostino. Ci farà bene accostarci a quest'uomo e all'opera della Grazia che in lui ha avuto esisti meravigliosi. Ci aiuterà a camminare anche noi nel personale e comunitario cammino di conversione, desiderando più dìogni altra cosa la sapienza della Croce che ha guidato s. Agostino. Buona visione e buona lettura. E, soprattutto, buona preghiera.
SANT'AGOSTINO: FONTI; BIOGRAFIE; TESTI DEL MAGISTERO
- POSSIDIO. VITA DI SANT'AGOSTINO
- IL SITO SU SANT'AGOSTINO: UNA MINIERA DI TESTI, FONTI E STUDI
- SANT'AGOSTINO: TUTTE LE OPERE
- DISCORSO DEL SANTO PADRE GIOVANNI PAOLO II AI PARTECIPANTI AL CONGRESSO SU SANT'AGOSTINO
- BENEDETTO XVI. Fede e ragione in sant'Agostino. Omelie e discorsi sul santo di Ippona
- CONFESSIONI/ Non basta la dottrina: dalla retorica all’esperienza, il cammino di Sant’Agostino
- Agostino oggi. Leggere il filosofo santo e scoprire che ha molto da dire su sesso, tempo libero
- Agostino, santo e civilizzatore. Di Francesco Agnoli
ALTRI MULTIMEDIA
- Video del Dialogo su Fede e Scienza tra il vescovo Giuseppe Zenti e l’astrofisica Margherita Hack
- Saverio Gaeta racconta Giovanni Paolo II. Video
- Lo splendido film L'Isola in italiano
- BAKHITA. Lo sceneggiato completo da vedere e scaricare
- THE MISSION. Il film completo da vedere e scaricare.
che giace in una mangiatoia"
Il Papa: nel cuore della Chiesa deve sempre bruciare un fuoco missionario. Consolano i nuovi movimenti che con gioia annunciano il Vangelo
San Domenico ci rammenta che nel cuore della Chiesa deve sempre bruciare un fuoco missionario, il quale spinge incessantemente a portare il primo annuncio del Vangelo e, dove necessario, ad una nuova evangelizzazione: è Cristo, infatti, il bene più prezioso che gli uomini e le donne di ogni tempo e di ogni luogo hanno il diritto di conoscere e di amare! Ed è consolante vedere come anche nella Chiesa di oggi sono tanti – pastori e fedeli laici, membri di antichi ordini religiosi e di nuovi movimenti ecclesiali – che con gioia spendono la loro vita per questo ideale supremo: annunciare e testimoniare il Vangelo!...Viaggiando, Domenico si rese conto di due enormi sfide per la Chiesa del suo tempo: l’esistenza di popoli non ancora evangelizzati, ai confini settentrionali del continente europeo, e la lacerazione religiosa che indeboliva la vita cristiana nel Sud della Francia, dove l’azione di alcuni gruppi eretici creava disturbo e l’allontanamento dalla verità della fede. L’azione missionaria verso chi non conosce la luce del Vangelo e l’opera di rievangelizzazione delle comunità cristiane divennero così le mète apostoliche che Domenico si propose di perseguire. Fu il Papa, presso il quale il Vescovo Diego e Domenico si recarono per chiedere consiglio, che domandò a quest’ultimo di dedicarsi alla predicazione agli Albigesi, un gruppo eretico che sosteneva una concezione dualistica della realtà... Domenico accettò con entusiasmo questa missione, che realizzò proprio con l’esempio della sua esistenza povera e austera, con la predicazione del Vangelo e con dibattiti pubblici. A questa missione di predicare la Buona Novella egli dedicò il resto della sua vita. I suoi figli avrebbero realizzato anche gli altri sogni di san Domenico: la missione ad gentes, cioè a coloro che ancora non conoscevano Gesù, e la missione a coloro che vivevano nelle città, soprattutto quelle universitarie, dove le nuove tendenze intellettuali erano una sfida per la fede dei colti.
Il Papa: nel cuore della Chiesa deve sempre bruciare un fuoco missionario. Consolano i nuovi movimenti che con gioia annunciano il Vangelo
IL PAPA CI DONA UNA CATECHESI FONDAMENTALE CHE ILLUMINA IL RAPPORTO FECONDO E INSOSTITUIBILE TRA CARISMA DI GOVERNO E CARISMA PROFETICO NELLA CHIESA
Il Papa: Insieme cresce il vero rinnovamento. Il Successore di Pietro, i Vescovi, e il carisma nuovo che lo Spirito Santo crea per rinnovare la Chiesa
San Francesco è chiamato a riparare questa chiesetta, ma lo stato rovinoso di questo edificio è simbolo della situazione drammatica e inquietante della Chiesa stessa in quel tempo, con una fede superficiale che non forma e non trasforma la vita, con un clero poco zelante, con il raffreddarsi dell’amore; una distruzione interiore della Chiesa che comporta anche una decomposizione dell’unità, con la nascita di movimenti ereticali. Tuttavia, in questa Chiesa in rovina sta nel centro il Crocifisso e parla: chiama al rinnovamento, chiama Francesco ad un lavoro manuale per riparare concretamente la chiesetta di san Damiano, simbolo della chiamata più profonda a rinnovare la Chiesa stessa di Cristo, con la sua radicalità di fede e con il suo entusiasmo di amore per Cristo.Questo avvenimento, accaduto probabilmente nel 1205, fa pensare ad un altro avvenimento simile verificatosi nel 1207: il sogno del Papa Innocenzo III. Questi vede in sogno che la Basilica di San Giovanni in Laterano, la chiesa madre di tutte le chiese, sta crollando e un religioso piccolo e insignificante puntella con le sue spalle la chiesa affinché non cada. E’ interessante notare, da una parte, che non è il Papa che dà l’aiuto affinché la chiesa non crolli, ma un piccolo e insignificante religioso, che il Papa riconosce in Francesco che Gli fa visita. Innocenzo III era un Papa potente, di grande cultura teologica, come pure di grande potere politico, tuttavia non è lui a rinnovare la Chiesa, ma il piccolo e insignificante religioso: è san Francesco, chiamato da Dio. Dall’altra parte, però, è importante notare che san Francesco non rinnova la Chiesa senza o contro il Papa, ma solo in comunione con lui. Le due realtà vanno insieme: il Successore di Pietro, i Vescovi, la Chiesa fondata sulla successione degli Apostoli e il carisma nuovo che lo Spirito Santo crea in questo momento per rinnovare la Chiesa. Insieme cresce il vero rinnovamento.... Ricevette un’accoglienza paterna da quel grande Pontefice, che, illuminato dal Signore, intuì l’origine divina del movimento suscitato da Francesco. Il Poverello di Assisi aveva compreso che ogni carisma donato dallo Spirito Santo va posto a servizio del Corpo di Cristo, che è la Chiesa; pertanto agì sempre in piena comunione con l’autorità ecclesiastica. Nella vita dei santi non c’è contrasto tra carisma profetico e carisma di governo e, se qualche tensione viene a crearsi, essi sanno attendere con pazienza i tempi dello Spirito Santo.
LEGGI TUTTA LA SPLENDIDA CATECHESI
Ryłko: Movimenti ecclesiali e nuove comunità sono fucine del 'nuovo stile' di collaborazione tra Pastori e laici nel servizio all'evangelizzazione
Il Presidente del Pontificio Consiglio per i Laici è intervenuto al V Colloquio di Roma, organizzato dalla Comunità dell'Emmanuele e dall'Istituto Universitario Pierre Goursat (IUPG), in collaborazione con l'Istituto Pontificio "Redemptor Hominis", dal 25 al 27 gennaio sul tema "Sacerdoti e laici nella missione".
Il "nuovo stile" di collaborazione tra sacerdoti e laici, ha spiegato il porporato polacco, presuppone "che i presbiteri riconoscano l'identità propria dei fedeli laici e ne valorizzino effettivamente la missione nella Chiesa e nel mondo, guardandosi sia dal nutrire diffidenza nei loro confronti e dall'assumere atteggiamenti paternalistici e autoritari nel governo delle comunità parrocchiali, sia da quella falsa promozione del laicato che, non rispettandone la specificità della vocazione, rischia di tramutarsi in un alibi per il disimpegno e la rinuncia ai propri doveri pastorali verso la comunità cristiana". "Fattore decisivo per il risveglio missionario di tutto il popolo di Dio in un mondo dove dilagano laicismo e neopaganesimo, e dove Dio è sempre più il Grande Escluso, il 'nuovo stile' di collaborazione tra Pastori e laici inaugurato dal Concilio Vaticano II si prospetta tuttora come un traguardo importante a cui tendere insieme e spesso come una vera sfida da raccogliere". "Ai nostri giorni, suscita grande speranza nella Chiesa la stupefacente fioritura di movimenti ecclesiali e nuove comunità, anch'essa frutto del Concilio", ha spiegato, constatando che "tra gli stessi fondatori, del resto, figurano sia laici (uomini e donne) che sacerdoti, religiosi e religiose". In questi movimenti, ha aggiunto, "prende forma così un 'noi' comunitario" che diventa "un percorso pedagogico fatto 'insieme' e nel quale ci si sente tutti coinvolti e interpellati, sacerdoti compresi".
"Per questo, i movimenti ecclesiali e le nuove comunità sono diventati vere e proprie fucine del 'nuovo stile' di collaborazione tra Pastori e laici nel servizio alla missione evangelizzatrice della Chiesa".
"Il sacerdote, per primo, deve saper cogliere e interpretare la novità di questi 'doni carismatici' porgendo l'orecchio a quello che lo Spirito dice alla Chiesa oggi (cfr Ap 2, 8). Ai movimenti non si deve guardare come a un 'problema pastorale', ma come a una grande opportunità, una preziosa risorsa di rinnovamento delle nostre comunità parrocchiali". Associazioni e movimenti ecclesiali, ha constatato il Cardinale, "possono costituire un nucleo vitale delle parrocchie in cui operano", aspetto "particolarmente vero per le parrocchie urbane che, non di rado estese su territori molto vasti, si misurano con il rischio di un anonimato che può essere efficacemente contrastato da una microstruttura di piccole comunità cristiane che vivono la fede con intensità". "Essi non si pongono in concorrenza con la parrocchia, né tanto meno, sono un'alternativa alla parrocchia - ha segnalato -. Rappresentano piuttosto una grande possibilità pastorale da cogliere. Perché ogni ambiente in cui si formino cristiani 'adulti', consapevoli della propria vocazione e missione, serve la causa della Chiesa e della parrocchia".
"Dai suoi ministri la Chiesa si aspetta quindi sensibilità, apertura e cordiale accoglienza di queste nuove realtà che portano nella vita di tante comunità cristiane frutti veramente benedetti di conversione, santità e missione".
I movimenti ecclesiali e le nuove comunità hanno dunque bisongo "del sapiente, attento e paterno accompagnamento dei Pastori. Si tratta di una missione impegnativa e molto delicata, alla quale ogni sacerdote deve prepararsi in modo adeguato, a prescindere dal fatto di una sua effettiva appartenenza all'uno o all'altro".
Il Cardinale si è detto convinto che l'Anno Sacerdotale che stiamo vivendo nella Chiesa costituisca "un'ottima opportunità data ai Pastori per mettersi all'attento ascolto di ciò che lo Spirito Santo dice alla Chiesa mediante questi doni carismatici"
LEGGI TUTTO
E' POSSIBILE SCARICARE IL FILM L'ISOLA IN UN'UNICO FILE AVI (DIVX)
SONO PRONTI TUTTI GLI EPISODI (ANCHE IL 4)
IL DECALOGO. IL BELLISSIMO FILM A EPISODI DI KRYSZTOF KIESLOWSKI. VIDEO E DOWNLOAD
- Santa Teresa del Bambino Gesù - Viver d'Amore!... Video
- Video dell'intervista del Card. Christoph Schönborn a Medjugorje.
- Video del Dialogo su Fede e Scienza - Margherita Hack e Mons. Giuseppe Zenti
IL PAPA, GLI ORDINI MENDICANTI E I MOVIMENTI. UNA NOMINA IN BELGIO CHE GUARDA AL CAMMINO NEOCATECUMENALE, INDICA IL CAMMINO ALLA CHIESA
Una splendida notizia. L'annuncio è della Radio Vaticana: "Il Papa ha nominato oggi il nuovo arcivescovo di Malines-Bruxelles (Belgio): si tratta di mons. André-Mutien Léonard, finora vescovo di Namur..... Continua a leggere
Antonello Iapicca Pbro
Bruxelles: Leonard dopo Danneels. Le reazioni che disegnano la geografia reale delle posizioni nella Chiesa. Ed il crinale è l'evangelizzazione
LA SPLENDIDA CATECHESI DEL PAPA:
Il Papa: lo Spirito, eterna giovinezza della Chiesa faccia sentire ad ognuno l’urgenza di offrire una testimonianza coerente e coraggiosa del Vangelo
PER APPROFONDIRE
- Il Seminario Redemptoris Mater di Namur
- Quel che resta della chiesa in Belgio. Lascia il primate Danneels, dietro di lui “un cimitero” e uno scontro
IL PAPA IN SINAGOGA
LE DIECI PAROLE, IL CAMMINO DELLA VITA E IL CORTILE DEI GENTILI DISCHIUSO SUL MONDO.
Storica visita del papa alla sinagoga di Roma. Il Serivizio di Sky e del TG1
- IL PAPA VISTO DAL RABBINO. Le radici giudaico-cristiane nell’incontro tra due professori. Quattro giorni con Jacob Neusner a Roma
- Ebrei e Cristiani, una disputa (e un mistero) in famiglia VITTORIO MESSORI
- Mons. Bruno Forte: il Decalogo luogo comune per ebrei e cattolici. Il rabbino Joseph Levi: differenze utili per comprendere le rispettive identità
- Cristiani ed Ebrei. La centralità del Decalogo come comune messaggio etico di valore perenne per Israele, la Chiesa, i non credenti e l’intera umanità
- Il rabbino Neuser a 'L'Osservatore Romano': Benedetto XVI mi ha confidato di aver finito di scrivere il secondo volume su Gesù
LEGGI IL DISCORSO DEL PAPA:
Il Papa: Come Gesù nella Sinagoga di Cafarnao ricorda come le "Dieci Parole" siano l'unico cibo che non perisce e che conduce e annuncia la Vita
- In Galilea, i neocatecumenali aprono la loro casa agli ebrei. di Giuseppe Gennarini (Il Foglio) (E una breve storia dei Lubavitcher)
- La Domus Galilaeae: capire "il mistero di questo popolo ebraico, testimone vivente di Dio, che ne proclama la presenza lungo tutta la storia" (Carmen Hernandez)
- L'inaugurazione della Biblioteca della Domus Galilaeae
- Il Sermone della Montagna nelle Parole di Giovanni Paolo II
I COMMENTI MIGLIORI
- Il Papa in sinagoga. Una svolta nel dialogo fra cattolici ed ebrei di Massimo Introvigne
- Pacifici: il gesto di alzarsi è destinato a fare epoca «In un attimo ha cancellato tutte le polemiche»
- Quel B16 ha un gran carisma
- L’incontro in Sinagoga, le differenze, l’agenda comune
- Le questioni in sospeso tra Santa Sede e Israele, e il futuro di Gerusalemme. Intervista a Padre Jaeger