DISCERNERE

Uno sguardo profetico sugli eventi


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LA BUONA NOTIZIA
Il Vangelo del giorno
ed il commento






Lunedì della I settimana del Tempo Ordinario


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Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù andò nella Galilea, proclamando il vangelo di Dio, e diceva: «Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete nel Vangelo».
Passando lungo il mare di Galilea, vide Simone e Andrea, fratello di Simone, mentre gettavano le reti in mare; erano infatti pescatori. Gesù disse loro: «Venite dietro a me, vi farò diventare pescatori di uomini». E subito lasciarono le reti e lo seguirono.
Andando un poco oltre, vide Giacomo, figlio di Zebedeo, e Giovanni suo fratello, mentre anch’essi nella barca riparavano le reti. Subito li chiamò. Ed essi lasciarono il loro padre Zebedeo nella barca con i garzoni e andarono dietro a lui.


IL COMMENTO

La chiamata appartiene ad un compimento. Ne è il frutto. Spesso soffriamo perchè vorremmo comprendere a che cosa il Signore ci stia chiamando e non vediamo nulla. Inseguiamo una luce sulla volontà di Dio, immaginandoci presbiteri, sposati, suore, e viviamo persuasi che solo lo svelarsi e il realizzarsi della volontà di Dio potrebbe dare compimento, senso e pienezza alle nostre vite. E si soffre, uggiosi, ai margini delle giornate, perchè stentiamo a comprendere i segni, non sappiamo cosa fare dinnanzi a certe situazioni; se giovani, per quel che concerne la nostra vocazione, o anche per tutti i mille accadimenti quotidiani che attendono d'essere interpretati e vissuti di conseguenza. Ma sbagliamo criterio. La chiamata del Signore giunge a noi come frutto di qualcosa che è già compiuto. Essa ci attrae con amore e misericordia in un disegno che, in Lui, ha già visto la pienezza...... Leggi tutto il commento


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LA BUSSOLA. Frammenti per orientarsi

http://scorfano.files.wordpress.com/2009/03/questa-non-e-una-bussola1.jpgIl Papa parla del battesimo, della possibilità meravigliosa di vivere in questo mondo come figli di Dio; soprattutto, il Papa ci dice della necessità di riscoprire, coltivare e testimoniare la fede ricevuta nel battesimo. Per i giornali invece il Papa ha parlato di immigrati. La solita caricatura sociale. Ma le due cose sono unite profondamente: solo chi vive una fede adulta ama davvero. Perchè senza amore le chiacchiere sull'accoglienza si moltiplicano senza frutto. Accogliere un immigrato mentre si è sbattuta la porta alla moglie, al collega, all'amico in nome magari della giustizia, è pura ipocrisia. Il Papa, come la Chiesa, va al nocciolo delle cose: solo Cristo e i suoi fratelli rinati nell'acqua e nello Spirito amano, accolgono e danno la vita. Gratuitamente e senza proclami.



http://www.ailbologna.it/uimages/set-2001/pag07c.jpgIL SEGNO DEL GIORNO
"E questo sarà per voi il segno:
troverete un bambino in fasce
che giace in una mangiatoia"



ED ECCO A VOI LA VERA RIFORMA DEL PAPATO RATZINGERIANO. Intervista al Il cardinale Cañizares. Il culto e la banalizzazione post/conciliare


http://www.elpais.com/recorte/20060324elpepusoc_1/SCO250/Ies/papa_Benedicto_XVI_nombra_primeros_cardenales_pontificado.jpgL’ex arcivescovo di Toledo e primate di Spagna, il cardinale Antonio Cañizares Llovera, guida il “ministero” vaticano che si occupa di liturgia da poco più di un anno. Un compito delicato in un pontificato, come è quello di Benedetto XVI, in cui la liturgia e la sua “ristrutturazione” dopo le derive post conciliari hanno un ruolo
centrale. Come centrale, del resto, è la liturgia nella vita dei fedeli....

Paolo Rodari




Il Card. Antonio Cañizares a Porto San Giorgio. Omelia e video dell'eucarestia celebrata per il 40 del Cammino Neocatecumenale


In questi momenti tanto cruciali e tanto difficili, così decisivi per molti, dove si gioca una battaglia così dura tra la Luce e le tenebre, tra la vita e la morte, la violenza e l'odio di fronte all'amore e al perdono, tra il Maligno e i poteri di questo mondo - i suoi - di fronte a Dio, che ama gli uomini e vuole che si salvino, Dio ha arricchito e rafforzato la Chiesa e l'umanità stessa, facendolo sorgere in essa nuovi doni o carismi, come è, tra gli altri, il Cammino Neocatecumenale, per ravvivare nella coscienza dei fedeli il senso e l'importanza del Battesimo, da cui è inseparabile e alla cui sostanza appartiene il catecumenato o itinerario dell'iniziazione cristiana, del fare cristiani, figli di Dio, nuove creature, nel seno matrice della Madre Chiesa.




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"Va, metti una sentinella; ch’essa annunzi quel che vedrà!"






EDITORIALI





IN EVIDENZA: LA CHIESA PERSEGUITATA


Cattolicesimo Il nuovo capro espiatorio


Come mai anche l’ateo più incallito si infervora sulla scomunica o meno di un vescovo scismatico? Il libertino impenitente tuona sull’insegnamento morale di una realtà che altrimenti ignora? Dal caso Williamson, all’Aids in Africa e oltre: perché quello di sparare a parole sulla Chiesa è uno degli sport più diffusi? LEGGI TUTTO




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LA CHIESA NELLA STORIA

Il Papa: Anche ai nostri giorni la fede, ricevuta nel battesimo, è un dono da riscoprire, da coltivare e da testimoniare






CAMMINO NEOCATECUMENALE








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